Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
La depauperazione "legalizzata" del più bel giardino catanese
L'infinita incuria della Villa Bellini
Lettera aperta del Comitato
Lo slargo della Villa Bellini dove si svolgono le manifestazioni
Il Comitato "SOS Villa Bellini" denunzia che il più grande e bello giardino pubblico di Catania "a discapito della sua storia e della sua intrinseca e unica bellezza, viene sottoposta periodicamente ad una infinità di deturpazioni grazie ad una sorta di compiacenza/ignoranza di quelle istituzioni che invece dovrebbero preservarla dall'incuria e da depauperazioni "legalizzate".
Lo scrive in una lunga lettera aperta il comitato SOS Villa Bellini che "da anni cerca di difenderla da ogni malintenzionato sia esso singolo cittadino, che forse non meriterebbe di vivere in una città civile, sia esso amministratore, che della conservazione dei beni storici architettonici e paesaggisti di questa città dimostra ben poca sensibilità culturale. A ciò non avremmo voluto includere l'ente che per le sue prerogative istituzionali avrebbe dovuto da sempre avere molta più attenzione per tutti quei beni culturali che la città possiede per lascito della storia e di quei popoli che hanno nei millenni lasciato segni in questa città: a Sovrintendenza di Catania".
"Abbiamo denunciato - si continua a leggere", tra l'altro (e come sempre anche pubblicamente, appena venuti a conoscenza) gli spettacoli che l'Amministrazione comunale ha autorizzato. Di proposta privata si tratta e a tal proposito i cittadini dovrebbero anche conoscere i guadagni del Comune, visto che peraltro i costi degli ingressi sarebbero stati piuttosto salati: secondo indiscrezioni sarebbero solo l'1,8 per cento degli incassi (una vera e propria miseria e una presa in giro verso chi paga le tasse dall'IMU, in poi; ma anche su ciò attendiamo smentite!). Si sarebbe 'privatizzata' di fatto la Villa Bellini compromettendo ancora una volta l'immagine della stessa "dissacrandone l'identità dopo oltre un secolo di timorato rispetto" già messa a dura prova da incuria, vandalismo , degli infiniti lavori di 'restauro' non ancora completati (anche se si è voluto far credere il contrari) e per le numerose iniziative svolte negli anni all'interno della Villa che nel tempo ne hanno stravolto l'assetto architettonico e botanico".
Il Comitato pone un quesito: "Quanti milioni sono stati spesi in più fino ad oggi rispetto all'importo aggiudicato per gara pubblica a ribasso (che doveva essere europea e per tale motivo L'UE ha imposto una sanzione di quasi tre milioni di euro, il 25% del finanziamento)? Ci chiediamo, da dove provengano i diversi milioni di euro per coprire tali ulteriori spese:sono stati prelevati dai fondi comunali per mettere in sicurezza le scuole della città? Altro che simulazioni antisismiche! Siamo all'anno zero per la prevenzione dei terremoti".
"Non è dato ancora sapere - continua - anche se l'ex Assessore all'Ecologia che più di un anno fa durante un dibattito pubblico si era impegnato di li a qualche giorno a divulgare l'intero resoconto dei costi del pseudo restauro della Villa: da allora un vergognoso e assordante silenzio. Lo stesso vergognoso silenzio di quelle associazioni che avrebbero come fine statutario la difesa dei beni culturali e paesaggistici. Dopo la nostra denuncia sull'incompatibilità del Giardino Bellini con il tipo di spettacoli proposti quest'anno la Sovrintendenza ha formalmente espresso la sua contrarietà su tale tipologia di iniziative (così come d'altronde aveva fatto sugli organi d'informazione a seguito della nostra segnalazione)".
Ed ancora: "Ma il Comitato ha in seguito visto che gli spettacoli andavano avanti come se nulla fosse accaduto e a formalmente richiesto alla Sovrintendenza di fare rispettare le condizioni espresse con nota del 20.06.2012 prot. 12949. Da allora un ulteriore vergognoso silenzio visto e considerato che gli spettacoli alla Villa con decine di migliaia di partecipanti (che, fra l'altro, avrebbero invaso in lungo e in largo la Villa scavalcando la recinzione da ogni parte) non si sono fermati, alla faccia della legalità istituzionale e del Codice sui Beni Culturali e Paesaggistici. Siamo o non siamo a Catania? Speriamo che almeno la "Giustizia" possa fare chiarezza".
"E poi ci sarebbe da chiedersi - conclude il Comitato nella sua lunga lettera - perché i busti degli uomini illustri vengano continuamente con cinismo accanimento deturpati? Ma, ci chiediamo e chiediamo ai cittadini con senso civico, quale sia il messaggio che passa da parte di quelle istituzioni che non solo dovrebbero garantire la sicurezza e il controllo costante dell'intera Villa 24 ore su 24 (a tal proposito ricordiamo che la video sorveglianza sarebbe stata attiva da quando la Villa è stata riaperta e cioè dal 23 settembre del 2010, e dunque basterebbe sbobinare le registrazioni, anche se la notte resterebbe senza alcuna sorveglianza e di giorno ci sarebbe solo un vigile per turno, altro che prevenzione!) ma soprattutto, con le loro decisioni, che dovrebbero essere sempre indirizzate al rispetto e alla salvaguardia di ogni bene storico, artistico e paesaggistico della città (anche solo per il rispetto della legge), dovrebbero essere da esempio civico e culturale per ogni cittadino di qualsiasi età e contesto sociale".
A Catania, Acireale e Siracusa il il XXXIII congresso nazionale della Sisfa
La Grande Fisica mondiale in Sicilia
Pubblicato in Cronaca il 13/09/2013 Scarica il pdfAbolita l’Imu ecco che dal 2014 arriva la “Service Tax”
Il futuro tassato
L’Ocse: nel G7 solo l’Italia non cresce
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfFantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfForte degrado al Giardino Bellini nonostante il rifacimento costato decine di milioni di euro e inaugurato nel 2010
Che fine hanno fatto le “papere” della Villa?
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfCantieri e caos: al Tondo Gioeni manca la rotonda
di Map. Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdf
Il nuovo sito di piazza Dante soddisfa l’assessore Mazzola. A causa della pioggia rimandato quello in via De Gasperi
Mercatino delle Pulci, bene la prima
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfNei prossimi giorni ci sarà la firma del preliminare di vendita con l’avvio della procedura per il passaggio del personale
Aligrup, Zagare e Ginestre riaprono a ottobre
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfOrganizzato dal Rotary Club un seminario sulla disabilità
A Catania si parla di Siblings
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfLa spedizione, organizzata dal CAI etneo, ha raggiunto la vetta il 10 agosto
Gli scalatori catanesi sul Monte Ararat
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfIl Consiglio comunale di Catania è nelle condizioni di piena operatività
Commissioni consiliari, eletti i presidenti
Pubblicato in Cronaca il 06/09/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli