Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
A volte in Italia sembra che non ci siano né leggi né diritto
Contro lo Stato, cittadini indifesi
A volte in Italia sembra che non ci siano né leggi né diritto. Troppe volte, ormai, la violenza dello Stato, dell'Autorità costituita, si abbatte sul cittadino che innocente e inerme non può difendersi. L'ultimo caso eclatante, quello del bambini di Cittadella, è sintomatico. Possibile che a nessuno di coloro che sono entrati in azione sia passato per la mente che forse quel metodo era sbagliato? Impressiona poi lo schieramento di forze impiegato per "catturare" un bambino di 10 anni. Non sarebbe stato meglio mettere le manette alla mamma, magari non di fronte al figlio, visto che aveva continuamente violato le disposizioni del magistrato? Ci è scelta la misura estrema anche se forse non necessaria e quindi si è combinato il guaio. Il problema è che quasi certamente tutto rimarrà impunito, chiunque abbia torto o ragione, e questo getterà ancora una volta discredito sugli organi dello Stato. Forse, i poliziotti avevano perfino ragione ma l'impressione per quello che si è visto e si è fatto non è stata delle migliori. Come non è stato dei migliori l'intervento del Capo della Polizia. Una nazione, l'Italia, dove raramente chi sbagli paga. E se chi sbagli è in alto, paga ancora più raramente... cioè mai. Anche se l'errore è palese. L'esempio dei giudici che perseguitarono Enzo Tortora è assolutamente emblematico. Quando ci sarà una reale assunzione di responsabilità? Quando, ad esempio, chi querela dovrà pagare una cauzione in modo che si evitino delle vere e proprie azioni intimidatorie? Quando chi sbaglia pagherà in prima persona e non lo Stato al suo posto? Questi "quando" potrebbero svilire il clima di tensione del nostro Paese e avviarlo lungo la strada della pace sociale e della democrazia. Basterebbe solo un tantino di coraggio.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 19/10/2012 Scarica il pdf
Catania - Il rione vicino all'aeroporto sempre sommerso quando piove
Di nuovo allagato il villaggio S. M. Goretti
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
La nuova imposta unica sugli affitti fa segnare ottimi risultati
Catania, tutti scelgono la cedolare secca
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Il diritto ad avere diversi e qualificati luoghi formativi
L'importanza della scuola dell'infanzia
Il bambino deve imparare a apprendere
di Alfia Pina Sciuto. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Un convegno organizzato dall'Anaao Assomed e dalla Fems
I mille problemi dei medici italiani
Dalle cause giudiziarie agli stipendi inadeguati
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Dalla “fuga dei cervelli” allo “spreco dei cervelli”
Diecimila giovani hanno abbandonato Catania
Alla ricerca del lavoro che c'è... fuori!
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 30/09/2011 Scarica il pdf
Il Parlamento stanzia cinque milioni per censire gli alberi
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 30/09/2011 Scarica il pdf
La maggioranza: "Abbiamo salvato Catania dal dissesto economico"
Comune: pronto il bilancio 2011
Durissime le critiche dell'opposizione
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 30/09/2011 Scarica il pdf
Da questa sera i lavori di messa in sicurezza del Ponte Gioeni
Pubblicato in Cronaca il 30/09/2011 Scarica il pdfIl degrado della città causato anche dalla mancanza di lavoro
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 30/09/2011 Scarica il pdf
Catania - Centro storico, abitanti e commercianti contestano
Piano del traffico ancora polemiche
Necessaria una profonda revisione
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 30/09/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli