Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
A volte in Italia sembra che non ci siano né leggi né diritto
Contro lo Stato, cittadini indifesi
A volte in Italia sembra che non ci siano né leggi né diritto. Troppe volte, ormai, la violenza dello Stato, dell'Autorità costituita, si abbatte sul cittadino che innocente e inerme non può difendersi. L'ultimo caso eclatante, quello del bambini di Cittadella, è sintomatico. Possibile che a nessuno di coloro che sono entrati in azione sia passato per la mente che forse quel metodo era sbagliato? Impressiona poi lo schieramento di forze impiegato per "catturare" un bambino di 10 anni. Non sarebbe stato meglio mettere le manette alla mamma, magari non di fronte al figlio, visto che aveva continuamente violato le disposizioni del magistrato? Ci è scelta la misura estrema anche se forse non necessaria e quindi si è combinato il guaio. Il problema è che quasi certamente tutto rimarrà impunito, chiunque abbia torto o ragione, e questo getterà ancora una volta discredito sugli organi dello Stato. Forse, i poliziotti avevano perfino ragione ma l'impressione per quello che si è visto e si è fatto non è stata delle migliori. Come non è stato dei migliori l'intervento del Capo della Polizia. Una nazione, l'Italia, dove raramente chi sbagli paga. E se chi sbagli è in alto, paga ancora più raramente... cioè mai. Anche se l'errore è palese. L'esempio dei giudici che perseguitarono Enzo Tortora è assolutamente emblematico. Quando ci sarà una reale assunzione di responsabilità? Quando, ad esempio, chi querela dovrà pagare una cauzione in modo che si evitino delle vere e proprie azioni intimidatorie? Quando chi sbaglia pagherà in prima persona e non lo Stato al suo posto? Questi "quando" potrebbero svilire il clima di tensione del nostro Paese e avviarlo lungo la strada della pace sociale e della democrazia. Basterebbe solo un tantino di coraggio.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 19/10/2012 Scarica il pdf
Dopo le dimissioni da presidente la Spa lo nomina direttore generale
Fabio Fatuzzo manager dell’Acoset: è polemica
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf
Il costo di accesso al credito è il più alto d’Europa ed è fortunato chi riesce ad accenderne uno
Alla ricerca di un mutuo
di Antonino Calì. Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf
Codacons: le banche devono tornare a fare il loro mestiere dando soldi in prestito
Giù i prezzi degli immobili, ma venderli è difficile
Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdfUn mercato sofferente che affronta il nuovo anno con la speranza di migliorare i risultati
Auto, le novità italiane al Salone di Detroit
Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdfIn corsa verso le politiche i giochi sono da definire
Bersani, Berlusconi, Grillo o Monti il nuovo premier?
di G.I.. Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf
Manovre in corso in vista delle amministrative di primavera
Catania verso le elezioni
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf
Se il Comune non risponde, il ricorso va presentato alla Commissione Tributaria
L’Imu è (forse) anticostituzionale. Si può chiedere il rimborso al comune
Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdfFantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdfSi aspetta il via libera di Bruxelles e si studiano forme di incentivi differenti a favore delle imprese
Ecobonus ancora in forse
Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdfQuattro gli attuali candidati per governare l’Ateneo catanese
Il 21 febbraio l’Università sceglie il nuovo Rettore
Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli