Dall'8 al 10 novembre le imprenditrici del Mediterraneo potranno confrontare le loro esperienze

"Forum plus" sbarca a Catania con Emma Bonino

Raffaella Mandarano, Alfio Pagliaro e Loredana Di Guida

"Forum plus" sbarca a Catania. L'otto, nove e il dieci di novembre sarà la Camera di Commercio etnea ad ospitare l'evento di portata internazionale che mette in collegamento esperienze d'impresa locali con quelle del Mediterraneo. Stella polare dell'incontro: l'impresa al femminile e l'economia del turismo. L'evento, quest'anno, sarà organizzato dalla Camera di Commercio in collaborazione con Confcommercio e "Non c'è Pace Senza Giustizia", l'ente internazionale no profit fondato dalla senatrice Emma Bonino, che sarà presente nell'ultima giornata di lavori. Il nome dell'evento è già un programma, infatti la tre giorni è stata concepita come una agorà dove le imprenditrici (provenienti da vari Paesi mediterranei) potranno confrontare le loro esperienze. L'iniziativa è stata presentata alla Camera di Commercio di Catania dal segretario generale Alfio Pagliaro, dalla presidente del Comitato imprenditoria femminile Raffaella Mandarano e da Loredana Di Guida di Pan Comunicazione. Quest'ultima racconta così la genesi dell'evento:
"L'idea di Forum plus, quest'anno alla sua seconda edizione, è nata da un incontro con la sottoscritta, con Emma Bonino e con la presidente di Confcommercio Torino, nonché vicepresidente Confcommercio Imprese per l'Italia, Maria Luisa Coppa, mentre era in corso la Primavera araba. Un Paese che non stava facendo grandi cose, soprattutto per le donne, era proprio l'Italia. Abbiamo dunque pensato ad un'iniziativa di sostegno per la piccola e media impresa del bacino del Mediterraneo in quel momento così complicato, ma anche così positivo. L'imprenditorialità femminile è poi un punto di grande interesse". Per la dottoressa Mandarano l'obiettivo della tre giorni è quello di " stimolare ulteriormente l'imprenditoria femminile ma anche dare uno slancio in direzione dell' internazionalizzazione delle attività. Oggi non possiamo fingere di ignorare un mercato più vasto di quello locale e il supporto della Camera è proprio quello di aprire l' impresa a nuovi scenari. In questo caso, l' attenzione è indirizzata al turismo e ai settori collegati". Del resto l'ascesa inarrestabile dell'impresa in rosa è un fenomeno di cui non si può non tenere conto, anche a Catania. I dati forniti da Alfio Pagliaro sono chiari. Fermo restando il periodo di crisi che interessa oramai da quattro anni le attività della provincia, le statistiche relative alle imprese al femminile restano positive. "Le imprese rosa hanno tenuto più saldamente rispetto a tutte le altre" ha chiosato Pagliaro. Lo scarto tra il tasso di natalità e quello di mortalità delle aziende registrato dalla Camera di Commercio non lascia dubbi: -0,54%.

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 19/10/2012 Scarica il pdf