Corruzione, l'Italia ai primi posti - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

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Il maggiore freno all'economia è posto da questo fenomeno

Corruzione, l'Italia ai primi posti

Senza un rimedio, impossibile la ripresa


Secondo un rapporto stilato da un'apposita commissione governativa, il nostro Paese è uno dei più corrotti al mondo. Un primato per nulla da invidiare che frena lo sviluppo e appesantisce l'economia. Si può parlare tanto dell'aumento o della diminuzione delle tasse, del credito fornito dalla banche, dell'edilizia che se decolla darebbe un contributo importantissimo alla ripresa. Ma se la corruzione non verrà debellata qualsiasi sforzo rischia di rimanere vano. Il presidente del Consiglio Mario Monti se n'è perfettamente accorto ed ha dichiarato che questa, insieme all'evasione fiscale (altro rovescio di una sporchissima medaglia, diventa una delle priorità di intervento. Il decreto legge approvato in questi giorni dalla Camera non è per niente risolutivo ma perlomeno rappresenta un primo passo in avanti. E passi in questa direzione se ne devono fare veramente tanti. Partendo dalla considerazione che gli appalti pubblici, uno dei più importanti volani per l'economia, sono estremamente esposti alla corruzione.
Il Paese è ormai allo stremo, tutte le famiglie soffrono e le imprese cominciano a chiudere una dopo l'altra. Sono in molti ormai a dire che viviamo in "un'economia di guerra". Eppure Monti qualche giorno fa ha affermato che "Mancano pochi mesi per vedere segni di ripresa". Da uno che ha sempre dipinto l'orizzonte dell'Italia con il nero più nero, è una gran bella notizia. Allora, per tirare definitivamente fuori il Paese da queste terribili e letali sabbie mobili, adesso bisogna fare veramente qualcosa in più e svoltare definitivamente pagina.

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 26/10/2012 Scarica il pdf


Domani la parata del “Catania Pride 2013”

Un lungo e allegro serpentone in giro per il centro cittadino

Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Il vescovo Raspanti ha firmato il Decreto contro chi è stato condannato con sentenza definitiva

Acireale: “No alle esequie religiose per i mafiosi”

di Katya Musmeci. Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Acoset - Domani disservizi idrici su Gravina di Catania

Pubblicato in Cronaca il 26/06/2013
Il primo acceleratore, tecnicamente un Van De Graaff, acquistato dal CSFNSM nel 1955 e adesso esposto nei locali del Dipartimento di Fisica e Astronomia

È una delle migliori realtà dell’eccellenza scientifica di Catania che ha portato e porta risorse economiche sul territorio

Il Centro Siciliano di Fisica Nucleare rischia di chiudere

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Un momento della

Catania - Una “Passeggiata tra i veristi” per raccogliere fondi in favore della Biblioteca

Salviamo la Ursino Recupero

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Per dire basta all’utilizzo dei pesticidi killer

Le Api Attiviste invadono Catania

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Cavalli e fuoristrada alla foce  del fiume

Un vero e proprio scempio ambientale, perpetrato da sconosciuti, in una zona di tutela integrale

Deviata la foce dell’Alcantara

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Novecento alunni hanno partecipato al concorso promosso dal Gal

Un premio per la mascotte per l’Alcantara

di Map. Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf


Una delle tante “irrogazione” spedita dall’amministrazione comunale

Inviate 8.000 cartelle per una sanzione che non va pagata. Costo totale 184 mila euro che pagheremo comunque

Sono errati gli avvisi Ici 2008 spediti dal Comune di Catania

Per annullare le irrogazioni bisogna farle timbrare e firmare a Palazzo dei Chierici

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf



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