Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
L'allarme lanciato dal presidente dell'Upi Antonio Saitta
Le Provincie sono senza soldi
Il neopresidente dell'Upi (Unione Province italiane), Antonio Saitta, ha annunciato che tutte le Province italiane faranno ricorso ai tar contro i tagli varati dal governo contro le Province spiegando che si tratta di una decisione non più rinviabile, visto i 500 milioni di tagli imposti alle Province con la spending review.
Le Province italiane decideranno a breve la chiusura dei riscaldamenti nelle scuole e conseguentemente l'aumento delle vacanze per gli studenti, è la "minaccia" del neo-presidente. La mancata sentenza della Corte costituzionale sui ricorsi delle Regioni sulle funzioni e sul sistema elettorale delle Province, è un fatto sbalorditivo, attacca Saitta, intervenendo all'assemblea dei presidenti delle Province.
La Corte Costituzionale non si è pronunciata sui ricorsi di otto Regioni contro le disposizioni dell'articolo 23 del decreto Salva Italia. La Consulta avrebbe deciso di far slittare la discussione in attesa che venga pubblicato anche l'ultimo decreto sul riordino e gli accorpamenti delle Province, approvato dal governo la scorsa settimana.
In tema di riordino delle Province, il governo giudica sulla base delle attuali norme e intanto, torna Filippo Patroni Griffi, ministro per la Pubblica amministrazione, intervenendo ad Agorà, su Rai Tre dicendo che l'abolizione totale delle Province si fa su revisione costituzionale ma solo se se ne è convinti, le funzioni non sono morte, ma bisogna demandarle a qualcuno. Il tipo di funzioni date oggi alle Province dovrebbero essere allocate alle Regioni. Queste ultime possono svolgerle da sole, ma il personale delle regioni costa mediamente il 23 percento in più di quello degli Enti locali.
Il decreto legge sul riordino delle province è il primo pezzetto di una riforma del governo del territorio, che nella prossima legislatura dovrà interessare necessariamente anche le Regioni e i Comuni in modo e con strumenti diversi, è stato importante cominciare dalle province perché sono Enti che esistono negli altri Paesi europei. Il problema era ridisegnarle su tre profili: le dimensioni; individuare le funzioni evitando le duplicazioni con altri livelli di governo; cambiare la governance di questi enti, prevedendo che fossero enti rappresentativi di secondo grado, quindi ad elezione indiretta.
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf
"Primarie" delle Idee per cambiare Catania
Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdfFantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdfOrganizzato da Antonio Presti e la Fondazione Fiumara d'Arte
Il Rito del Fuoco a Librino
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf
Una realtà che smonta molti luoghi comuni sul tema
Rapporto Caritas sull'immigrazione
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf
Domenica 30 in piazza Ariosto per i piccoli malati
Una tela per la solidarietà
Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdfRiunione tenutasi ad Aci Bonaccorsi, uno dei comuni più virtuosi d'Italia
Eletti i vertici catanesi di Bioarchiettura
Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdfUn bagno di folla ha salutato la giunta regionale
Crocetta a Librino
"Qui costruiremo un Polivalente"
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf
Appello dell'Enpa Catania ai sindaci: nessuno ha ancora risposto
"Proibite i botti di fine anno"
Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdfManifestazione contro il femminicidio
Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdfI dati rilevati nel secondo trimestre del 2012 sono molto preoccupanti
Istat, mutui in caduta libera: -41,2%
di Antonino Calì. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli