Renzi sconfitto ma adesso è più forte di prima

Primarie, ha vinto Bersani

Berlusconi scende in campo per la sesta volta

Silvio Berlusconi

Pier Luigi Bersani ha vinto le primarie del centrosinistra. Era ampiamente previsto ma è sempre un fatto nuovo. Matteo Renzi, il grande oppositore, è stato sconfitto ma ne esce con onore e perfino rafforzato. Adesso potrà chiedere abbastanza spazio, restare a fare il sindaco di Firenze e aspettare. Renzi, infatti, ha appena 37 anni mentre Bersani ne ha 62. Degli altri "alti" dirigenti del Partito Democratico, Massimo D'Alema ne ha 64, Rosi Bindi 62, Anna Finocchiaro 56, Paolo Gentiloni 59, Giuseppe Fioroni 55; Walter Veltroni 58, Dario Franceschini 53. Il rinnovamento, dunque, deve passare necessariamente per Renzi che, per di più, sembra essere l'unico in grado di arginare la deriva antipolitica rappresentata dai grillini.
In ogni caso Bersani si prepara ad organizzare la vittoria del Pd che, anche grazie alle primarie, è schizzato nei sondaggi ad oltre il 30%. L'accordo con Sinistra Ecologia e Libertà di Nichi Vendola e con il PSI di Riccardo Nencini è cosa fatto. Adesso deve blindare il rapporto con i centristi di Casini e di Montezemolo. Un gioco apparentemente facile che potrebbe essere completato con un ministro dell'Economia di grande equilibrio e Mario Monti alla Presidenza della Repubblica per rassicurare l'Europa e la Germania in particolare.
Dall'altra parte, nel centrodestra, le cose invece non vanno altrettanto bene. L'ira di Silvio Berlusconi sta per scatenarsi contro coloro che a suo parere hanno creato lo sfacelo che ha visto naufragare il Pdl. Alfano, La Russa, Gasparri? tutti nel libro nero. In Sicilia anche Giuseppe Castiglione e Pino Firrarello, oltre a tutti gli altri leader locali. Berlusconi è pronto per la sua sesta "discesa in campo" dopo quelle del 1994, 1996, 2001, 2006, 2008. Per prepararsi sta organizzando una nuova forza politica che somiglierà molto alla Forza Italia dei primi anni, utilizzando giovani e fedelissimi come Michaela Biancofiore e Domenico Scilipoti in Sicilia. Una scommessa che forse, anzi probabilmente, non lo porterà alla vittoria ma gli consentirà di rimanere sulla scena politica. Pronto per un'altra discesa in campo e magari per vincere ancora. Questo, senza tenere conto del dato anagrafico, visto che il Cavaliere compierà 78 anni il prossimo settembre.

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 07/12/2012 Scarica il pdf