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Sindaci siciliani: ultimi della classe
Raffaele Stancanelli, Diego Cammarata, Peppino Buzzanca. Tre Sindaci, tre semplici interviste. Peccato che uno di loro si è defilato suscitando le nostre preoccupazioni per una sua eventuale scomparsa dal mondo politico, e così abbiamo deciso anche noi di demandare aiuto a Federica Sciarelli al fine di vedere se almeno lei possa sciogliere l'enigma che da settimane tormenta il consigliere comunale del PD e di Palermo Davide Faraone: "Non si hanno più notizie del sindaco di Palermo e quindi ho spedito connotati e caratteristiche fisiche di Cammarata alla conduttrice di "Chi l'ha visto". Nonostante Catania e Messina si trovino in una situazione difficile i due primi cittadini hanno risposto prontamente e non si sono sottratti al loro dovere.
Domande:
1. Come ci si sente ad essere 99esimo/100esimo in
classifica?
2. Secondo Lei quella pubblicata su Sole 24 ore è una classifica attendibile?
3. Cosa farebbe che non ha fatto?
Raffaele Stancanelli
1. La consueta classifica del Sole24 ore sulla qualità della vita nella provincia di Catania che quest'anno ci vede avanzare, seppure di poco, nelle posizioni nulla aggiunge o toglie all'intensità del nostro lavoro che conduciamo con rigore e serietà, badando al concreto di un'azione finalizzata a risalire la china in termini di servizi e iniziative in grado di produrre sicurezza e sviluppo. È evidente che i dati sono tutti da interpretare: gli indici utilizzati e il territorio di riferimento vanno valutati con attenzione visto che la provincia di Catania, per esempio, è quanto di più variegato si possa immaginare, viste anche le profonde diversità che ne caratterizzano i contesti economici e sociali di riferimento.
2. Queste classifiche, seppur con le riserve evidenziate, sono tuttavia uno stimolo costante a fare più e meglio per offrire ai catanesi e ai turisti che la visitano una città sempre più funzionale e accogliente. (Continua a pagina 3)
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