Rapporto Caritas sull'immigrazione - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Una realtà che smonta molti luoghi comuni sul tema

Rapporto Caritas sull'immigrazione


Il ventiduesimo rapporto sull'immigrazione di Caritas e Migrantes fotografa una realtà che smonta molti luoghi comuni sul tema. Un Paese, il nostro, dove gli immigrati regolarmente residenti lavorano e sono una risorsa essenziale per l'economia a dispetto della crisi. Il titolo del rapporto la dice lunga sugli obiettivi degli autori: "non sono numeri". Un richiamo alle parole del Papa che serve a sottolineare la centralità della dignità umana quando si tenta un approccio con una materia come l'immigrazione. Il rapporto che si basa su una stima al 31 Dicembre del 2011 fotografa un Paese dove vivono ben 5 milioni di immigrati regolarmente residenti (un numero appena più alto di quello stimato l'anno scorso). Le aree di origine dei migranti sono l'Europa, tra comunitari (27%) e non comunitari (23,4%), seguita dall'Africa (22,1%), dall'Asia (18,8%) e dall'America (8,3%). Gli stranieri risiedono per lo più al Nord (63.4%) , il 23,8% al centro e il 12,8% al Sud. Le regioni del Nord diventano meta di immigrazione soprattutto per la maggiore richiesta di forza lavoro. Proprio nel campo del lavoro il dossier offre dati particolarmente interessanti. Sono oltre due milioni e mezzo gli immigrati regolarmente occupati. I settori che vedono un'alta presenza di immigrati sono l'agricoltura, l'edilizia, la collaborazione familiare e i trasporti. Un milione gli stranieri iscritti ai sindacati e un totale di 7 miliardi di rimesse inviate nei paesi di origine (nel 2010 l'ammontare era di 6 miliardi).In Sicilia, si registra la presenza di 142.000 stranieri, un migliaio in più dell'anno scorso, con una quota del 2,8% sul totale nazionale a fronte del 3,1% del 2010. Le province siciliane con più presenza di stranieri sono le aree metropolitane di Palermo (20.224), Messina (15.896) e Catania (15.429). Gli stranieri occupati sono più di centomila. Il settore agricolo è quello che conta maggiori presenze soprattutto nell'area del ragusano. A Catania, invece, si registra il più alto numero di imprese gestite da stranieri con un ammontare di 156 milioni di rimesse inviate verso l'estero. Il fenomeno è in aumento un po' in tutta l'isola dove si registra un aumento del 16% rispetto al 2010.

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf


Colpa dei parchi commerciali che crescono come funghi

Botteghe del centro in crisi

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 26/08/2011 Scarica il pdf


Mostre, cartelloni, incontri formativi e annullo postale

Il Convitto Cutelli ha celebrato i 150 dell'Unità

di Nino Parrinelli. Pubblicato in Cronaca il 26/08/2011 Scarica il pdf


Arrivano le ferie per gheddafine e parlamentari: in pellegrinaggio a Tripoli e Gerusalemme

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011


Quel "balzello" che rischia di soffocare il turismo a Catania

Arriva la tassa di soggiorno

Una possibilità per fare cassa ma non sviluppo

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011


Centro storico chiuso al traffico

Pronto il nuovo piano del comune ma c'è chi non è d'accordo

di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011


Viaggiare sulla SA-RC può essere piacevole, comodo e sicuro

La A3 migliorata? Ma che dite!

Le follie d'estate dell'Anas

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011 Scarica il pdf


Saranno oltre 30 artisti "graffitari" a colorare l'intera area

L'Art Park fa rivivere piazza Europa

Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011 Scarica il pdf


Acicastello, attivissima l'amministrazione comunale

Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011 Scarica il pdf


Le questioni controverse dei rumori molesti in estate

Can che abbaia? disturba

di C.S.. Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011 Scarica il pdf


Nello Musumeci ha lanciato la proposta per fronteggiare il problema

Catania: un osservatorio per la legalità

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli