Istat, mutui in caduta libera: -41,2% - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


I dati rilevati nel secondo trimestre del 2012 sono molto preoccupanti

Istat, mutui in caduta libera: -41,2%


Nel secondo trimestre del 2012 continua il crollo dei mutui. I dati sono rilevati dall'Istat, che fa notare come anche finanziamenti e obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare abbiano subito un tracollo.
La caduta annua è pari al 41,2%. Negli ultimi sei mesi del 2012, i mutui, finanziamenti e obbligazioni aperti sono stati 69.830: nel dettaglio, 67.063 sono stati contratti verso banche e 2.767 verso altri soggetti diversi dalle banche. Nello stesso periodo, l'anno precedente, la quota aveva raggiunto i 118.834.
Il calo tendenziale maggiori riguarda le Isole (-58,3%). Il secondo posto è occupato dal Centro (-36,0%), mentre la media nazionale si ferma al -41,2%. La diminuzione in ogni caso risulta più contenuta nelle città metropolitane (-39,1%), più ampia nei centri minori (-42,7%).
Nel secondo trimestre 2012, le compravendite immobiliari sono scese del 23,6% su base annua a 167.721 unità, il 93,3% delle quali relative a immobili per abitazione e il 5,9% a immobili ad uso economico. Nello specifico, quelle di immobili a uso economico sono diminuite del 24,8%. L'Istat ha fatto notare che si tratta delle variazioni tendenziali più sfavorevoli dal 2008.
Il calo riguarda tutte le ripartizioni territoriali, in particolare nelle Isole. Se le variazioni tendenziali osservate nel Nord-ovest (-38,6%) e al Centro (-36,0%) non raggiungono lo spartiacque nazionale, il Sud (-44,8%) e ancor più marcatamente le Isole (-58,3%) si distinguono per un significativo ridimensionamento.
Allarme confermato anche dall'Osservatorio di Assofin, Crif e Prometeia secondo il quale da gennaio a settembre 2012 si è registrato un calo del 49,6% delle erogazioni di mutui immobiliari. Si tratta di una pesante contrazione, mai registrata in precedenza. E si prevede un ulteriore rallentamento nell'ultima parte dell'anno con una modesta ripresa nel 2013 (+0,9%) e nel 2014 (+1,6%).
Dallo studio è emerso che sono soprattutto gli "altri mutui" (per ristrutturazione, liquidità, consolidamento del debito, surroga e sostituzione) ad aver subito un vero e proprio crollo: -74,8% rispetto allo stesso periodo 2011. L'atteggiamento di cautela delle famiglie è confermato dall'importo medio richiesto: 123 mila euro (contro i 133 mila euro nel 2011) per l'acquisto dell'abitazione e circa 105 mila euro (contro 113 mila) per gli altri mutui immobiliari.
Il crollo delle compravendite è legato anche agli alti costi notarili, agli alti costi per i mutui che diventano insostenibili soprattutto per le giovani coppie con redditi spesso minimi o da precariato, agli alti costi degli appartamenti e alla mancanza di infrastrutture di collegamento.
La drastica caduta della stipula di mutui è un dato che non sorprende nessuno, tantomeno Federconsumatori, secondo cui a determinare tale andamento non è solo la grande difficoltà delle famiglie nell'ottenere un mutuo, ma anche la grave perdita del potere d'acquisto delle famiglie (-13,2% dal 2008), nonché i tassi e, per i variabili, gli spread improponibili proposti ai pochi fortunati che riescono a ottenere la concessione del mutuo. Federconsumatori segnala, infatti, che chi stipula un mutuo oggi si ritrova a pagare un tasso intorno al 5,5% (se a tasso variabile) e al 6% (se a tasso fisso).

di Antonino Calì. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf


Alice Anselmo

Assunti entro il 31 dicembre per eludere la spending review

All’Ars spopolano i contratti da colf per i collaboratori

E in aula arrivano “strani” emendamenti

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Il consigliere Marco Leonardi

La petizione lanciata dal consigliere della III Municipalità, Marco Leonardi, attende le firme di supporto

Basta con i posteggiatori abusivi!

Pochi i controlli associati anche a una legislazione ambigua e lacunosa

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Riparte con diverse modalità il servizio comunale fonte di numerose polemiche

Asili nido tra regolamenti e rette

Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Tre chilometri di tulle e più di 20.000 candele per il “pellegrinaggio della cultura”

In 50mila per vedere il Rito della Luce

Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


La delibera è stata adottata dalla Provincia di Catania e firmata dal commissario Antonella Liotta dopo un anno di serrato lavoro

Pubbliservizi, lavoratori salvi fino al 2016

Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Scaduto il 31 dicembre il mandato di Antonella Lotta alla Provincia regionale

Il prefetto Giuseppe Romano è il nuovo commissario

Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Il link all’Albo Pretorio del Comune di Acicastello per prendere visione della delibera: http://www.comune.acicastello.ct.it/il_comune/albo_pretorio/dettaglio.aspx?atto=7702

Al bando gli slogan: si dia massima pubblicità al progetto che prevede i commenti dei cittadini fino al 13 gennaio 2014

Ad Aci Castello nasce l’Osservatorio sui Rifiuti

di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Oltre ducento bambini hanno raccolto 1.200 giocattoli

La Befana di solidarietà della Polizia per Librino

Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf


Giovanni Grasso con Virginia Balistreri in Il Capitan Blanco (wikipedia)

Sabato 28 dicembre alle 18 presso il Refettorio del Palazzo della Cultura. Ingresso libero

Proiezione di "Un amore selvaggio"

di Map. Pubblicato in Cronaca il 27/12/2013



Cerca tra gli articoli