Quattro gli attuali candidati per governare l’Ateneo catanese

Il 21 febbraio l’Università sceglie il nuovo Rettore

Il Palazzo dell'Universita

Vittorio Calabrese, Enrico Iachello, Giacomo Pignataro e Giuseppe Vecchio. Sono loro i candidati che si propongono per la carica di Magnifico Rettore.
Il decano dei professori, Mario Marino, ha deciso in questo senso. Le elezioni si terranno il prossimo 21 febbraio.
Il decano ha quindi ritenuto di non accogliere la richiesta di uno dei candidati alla carica di rettore di spostare le votazioni a marzo o aprile poiché la data del 21 febbraio sarebbe troppo a ridosso di quella delle imminenti elezioni politiche. Il prof. Marino ha anche confermato che l’eventuale seconda votazione resta fissata per giovedì 28 febbraio, così come le date per la terza votazione e l’eventuale ballottaggio che si terranno rispettivamente il 7 e il 14 marzo.
«Ho deciso di lasciare immutate le date originariamente fissate – ha spiegato il professore Marino – in quanto lo spostamento non è condiviso da tutti gli aspiranti candidati e da un’ampia fascia di elettori e, soprattutto, perché la mozione approvata nella seduta del Senato accademico dello scorso 29 ottobre, in cui il rettore Recca viene invitato a “limitare, fino al completamento dell’iter elettorale, la propria attività istituzionale a quella ordinaria, indifferibile e necessaria”, a mio giudizio ha creato una situazione anomala da cui occorre uscire in tempi brevi. Non mi sento pertanto, con una mia decisione di rinvio, di favorire il prolungarsi di questo stato di cose».
Rimangono invariate anche le altre scadenze: la presentazione delle candidature è consentita entro e non oltre le ore 18 di giovedì 17 gennaio (entro le 24 dello stesso giorno dovranno essere pubblicate sull’albo telematico dell’Ateneo); la sottoscrizione delle proposte di candidatura all’Ufficio elettorale d’Ateneo dovrà avvenire entro e non oltre le 18 di lunedì 28 gennaio. La pubblicazione dell’elenco definitivo dei candidati, cioè di coloro la cui proposta è stata sostenuta da almeno 50 docenti elettori, avverrà entro le 24 dello stesso 28 gennaio.