Scuola, iscrizioni solo ondine - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Dal 21 gennaio al 28 febbraio per l’anno scolastico 2013/14

Scuola, iscrizioni solo ondine


La scuola italiana per la prima volta sperimenterà le iscrizioni al primo anno della scuola primaria e secondaria, di primo e secondo grado, totalmente informatizzate. Il milione e 600mila famiglie che, a partire dal prossimo 21 gennaio, saranno chiamate a iscrivere i figli a scuola potranno cercare sul web comodamente da casa la scuola migliore e inviare il modulo via internet. Avranno tempo fino al 28 febbraio. Sarà sufficiente registrarsi al sito web www.iscrizioni.istruzione.it e inviare il modulo elettronico predisposto dalle scuole, che invieranno per e-mail la ricevuta alle famiglie. Guardando i dati contenuti nel report, pubblicato dall'Istat meno di due settimane fa, su Cittadini e nuove tecnologie si comprende che la novità creerà qualche grattacapo a molte famiglie.
Per le 350mila famiglie italiane sfornite di accesso ad internet che si scontreranno col "Piano per la dematerializzazione delle procedure amministrative in materia di istruzione, università e ricerca" sarà sempre possibile ricevere il supporto della segreteria scolastica presso la quale si intende iscrivere il figlio: basterà recarsi a scuola e qualcuno aiuterà il genitore ad iscrivere, sempre online, il figlio. Una procedura che rischia di diventare più complicata dello scorso anno per i genitori e di intasare le segreterie scolastiche di mamme e papà non ancora abbastanza digitalizzati. Le cose andranno peggio al Sud, dove le famiglie che non sono ancora in possesso di un accesso a internet sfiorano il 30 per cento, e nei piccoli comuni, dove la diffusione degli accessi alla rete è inferiore alla media nazionale. Anche l'estrazione sociale marca la differenza nell'uso delle tecnologie. Per operai e disoccupati iscrivere i figli a scuola attraverso l'indirizzo web sarà una mezza avventura.
Tra i primi, 35 famiglie su cento non sono ancora collegate, percentuale che schizza al 64 per cento tra i disoccupati.

di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf


A Catania la Tarsu è più viva che mai

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011


La lezione delle amministrative in Italia

Scegliere il sindaco? Compito della gente

Basta con le imposizioni dei partiti

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Il Report della Nona "Giornata dell'economia"

Catania, un quadro economico sconfortante

di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Da Carlentini a San Pietro, i rappresentanti della parrocchia Immacolata Concezione

In viaggio per la beatificazione di Giovanni Paolo II

Emozioni e felicità senza bandiere

di Salvatore Di Salvo. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Mostra fotografica: "Giovanni Paolo II un Uomo, un Santo"

Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Se il PM non ricorrerà in appello si ricomincerà in ottobre

Parcheggio Europa, ripartono i lavori

Non ci sarà nessun centro commerciale

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Il giornalismo siciliano in lutto: è morto Mimmo Calabrò

Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Pescatori catanesi in difficoltà è sparito il pesce dai fondali

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Addio Mimmo

Grandissima perdita nel mondo del giornalismo

Pubblicato in Cronaca il 13/05/2011

I rossazzurri giocheranno nella massima serie per la sesta volta di seguito

Il Catania resta in Serie A ma la città è in Serie B

Mentre il calcio va bene, il resto è un disastro

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 13/05/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli