Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Notizie tecniche sull’Attestato di Certificazione Energetica (ACE)
ACE = Nuovi costi per gli immobili
Dal 28 dicembre 2012 è obbligatorio allegare negli atti di vendita e d’affitto degli immobili l’indice di prestazione energetica desumibile dall’ACE (Attestato di Certificazione Energetica) anche se l’immobile ricade in classe “G”. Il proprietario di un immobile deve avere questo attestato per l’immobile di cui è proprietario per affrontare un rogito, un affitto, un annuncio. Ma anche solo per pubblicizzare o comunicare di voler vendere o affittare il proprio immobile, sia di vecchia o di nuova costruzione o nel caso di ristrutturazione (vedi tabella A). Chi rilascia questo attestato? Un certificatore riconosciuto e iscritto a un albo specifico. La Sicilia è una delle poche regioni che ha già predisposto questo albo già da marzo 2011. La certificazione energetica di un immobile è una sorta di carta d’identità che ne specifica le sue caratteristiche energetiche riguardo l’emissione di CO2 nell’ambiente circostante. In sostanza è la capacità di trattenere, rilasciare o scambiare il calore con l’esterno uniti all’efficienza degli impianti (di produzione di acqua calda, di riscaldamento, di energia elettrica, di infissi e altro) di cui l’immobile è dotato. L’esigenza nasce nel 1997 con il Trattato di Kioto che imponeva ai Paesi industrializzati la riduzione di emissioni inquinanti nell’atmosfera e degli obiettivi da raggiungere in tempi certi. L’Italia si sforza di ottenere tali risultati sin dagli anni Settanta (legge 30 aprile 1976, n° 373) ed è poi tornata sull’argomento con il D.Lgs. 19 agosto 2005, n° 192 tramite cui si attuavano i propositi di una direttiva comunitaria (2002/91/CE) con cui si introduceva il concetto di “efficienza energetica” per gli edifici e il decreto interministeriale 26/06/2009 con cui si consentiva ai proprietari di autocertificare la classe energetica “G”, la più bassa tra quelle previste in cui l’optimum è la “A+”.
Con il decreto legislativo 290 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 13 dicembre 2012 l’autocertificazione viene abrogata poiché vìola l’articolo 7 della direttiva 2002/91/CE, il quale indica disposizioni sulla compilazione dell’attestato di certificazione energetica. L'Attestato di Certificazione Energetica vale dieci anni dalla data di rilascio da parte del soggetto certificatore e dovrà essere aggiornato in caso d’interventi che comportino modifiche alle prestazioni energetiche dell’edificio. Esso può essere rilasciato esclusivamente da un tecnico iscritto in appositi elenchi regionali o provinciali. I costi di un attestato di certificazione energetica dipendono da diverse variabili, la difficoltà di recuperare i dati utili al tecnico, la complessità del sistema edificio - impianto, ecc. Il costo della pratica è sostenuto dal proprietario dell’immobile.
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf
Chiuso lo stabilimento della Polizia alla Plaja
Negato il mare ai poliziotti catanesi
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfCome ottenere i finanziamenti, quali sono le fasi di sviluppo e alcuni suggerimenti su cosa non fare
Nuovaimpresa fa lezione di start-up
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfLa denunzia del consigliere Mario Finocchiaro: «Una tale realtà dovrebbe essere al centro dell’attenzione»
Acireale, l’Archivio Storico in stato di abbandono
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfConsiderato irrisorio dai consumatori il rimborso del 5 per cento sul prezzo del biglietto acquistato
Wind Jet, udienza rinviata a settembre
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfAci Catena - L'ordinanza è attiva dal 21 giugno al 21 settembre. Sanzioni da 50 a 200 euro
Divieto utilizzo acqua potabile per usi extra-domestici
Pubblicato in Cronaca il 22/07/2013Cresce la preoccupazione per le sorti del Made in Italy
Basta con la svendita di grandi marchi italiani
di O.I.. Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdf
Con questa decisione si risparmierebbero oltre 2 milioni di euro
Tondo Gioeni, a Ferragosto giù il ponte?
Lavori notturni per non bloccare il traffico
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfFantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfIl dubbio amletico che aleggia nelle stanze di Palazzo degli Elefanti
Dissesto sì… dissesto no
Massimo impegno del sindaco Bianco per evitarlo
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfQuando il ponte crollò... ma era solo una “bufala”
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli