Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
In corso le grandi manovre in vista delle elezioni di febbraio
Politiche, la bagarre delle liste: candidati gli amici degli amici
Pieter Bruegel il vecchio - La parabola dei ciechi
Silvio Berlusconi è tornato in auge dopo la grande affermazione ottenuta intervenendo nella trasmissione di Michele Santoro. Il Cavaliere forse non riuscirà a vincere queste elezioni e neppure a portare quasi a buon fine la rimonta come nel 2006 contro Romano Prodi ma ha ancora una volta dimostrato di essere un “animale mediatico” di razza. Quello che ha più da temere da questa performance è il suo antagonista di centro, cioè l’attuale premier Mario Monti, che è obbligato ad essere in tv quasi altrettanto brillante. L’ex presidente della Bocconi ha però dalla sua parte un humor di stampo andreottiano e potrebbe anche cavarsela bene.
Il problema dei due contendenti è che le loro liste o sono costituite da soliti noti oppure dagli amici scelti nelle secrete stanze. Nessuna novità, poco contatto con il territorio, molto grigiore. Casini, che uomini a contatto con il territorio ne ha tanti, forse anche troppi, si sfrega le mani. Certamente sta facendo meglio, almeno qui a Catania, il Partito Democratico che qualche giovane pimpante e brillante in lista lo ha messo. Ovviamente in posizione utile, altrimenti non valeva. Lascia perplessi la scelta di Lombardo e Miccichè che dopo averne dette di cotte e di crude su Berlusconi, sono tornati nella sua corte pur di salvare qualche poltrona. E, nella speranza che questo possa ribaltare le sorti della competizione, anche Firrarello fa buon viso a cattiva sorte con un esilarante: «I rapporti personali sono un’altra cosa: ed io con alcuni ho chiuso del tutto».
Sgomenta ancora una volta Beppe Grillo per alcune sue affermazioni. In questo caso sul simbolo civetta presentato dal catanese Andrea Foti. Anche se alla fine il Ministero dell’Interno ha bocciato la lista “civetta” del Movimento 5 Stelle, sarebbe stato assai improbabile che ci potesse essere confusione perché era assai improbabile che Foti raccogliesse le 50.000 firme necessarie per la presentazione delle liste. Infine Ingroia pare raccogliere molti più consensi di quelli che si potevano prevedere, che la gente preferisca un’antipolitica meni antipolitica? Una tornata elettorale confusa con liste ancora più confuse e leader che leader appaiono e non sono oppure sono e non appaiono. Non è che dopo ci ritroviamo a dovere votare nuovamente entro poco tempo?
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf
Lezione su Bettino Craxi
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfTrasferito il mercato ortofrutticolo
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfMetropolitana, due littorine con nomi di briganti
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfCorso di lingua italiana per migranti
Servirà per affrontare gli esami di lingua per la carta di soggiorno. Gratuite le iscrizioni che si possono effettuare in via Crociferi 42 a Catania
Pubblicato in cronaca il 22/04/2011Rischio sismico: al via le procedure per i contributi ai privati
Pubblicato in Cronaca il 22/04/2011Aci Castello, auto rimossa? C'è il servizio navetta
Pubblicato in Cronaca il 22/04/2011 Scarica il pdfPer l'ex presidente della Provincia la delega al Lavoro
Nello Musumeci sottosegretario ma non abbandonerà Catania
Termini Imerese tra le priorità
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 22/04/2011 Scarica il pdf
La gestione "allegra" della Multiservizi
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 22/04/2011 Scarica il pdf
Un collettore "sfuggito" ai progettisti impedisce lo scavo
Tondo Gioieni, lavori bloccati
Il Comune sta cercando una soluzione
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 22/04/2011 Scarica il pdf
Il Pd critica la gestione del Comune che risponde: "Tutto a posto"
Servizi Sociali nell'impasse
Pubblicato in Cronaca il 22/04/2011 Scarica il pdfCerca tra gli articoli