Catania è alla deriva - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


La città è in piena emergenza economica e lavorativa

Catania è alla deriva

Ancora trenta giorni di attesa per i dipendenti Aligrup


Parlare della situazione economica e lavorativa di Catania e un po’ come stilare un bollettino di guerra. Di una guerra che si sta inesorabilmente perdendo. L’ultima tegola che si è abbattuta sull’ormai fragilissima testa (metaforica) del capoluogo etneo è la notizia che Msc Crociere non ha rinnovato il contratto per il 2013 al porto di Catania. Ma qual è la motivazione che ha spinto Msc a lasciare il porto dell’Etna? È davvero una scelta legata alla gestione e al pagamento dei rifiuti o questa è soltanto una scusa utilizzata da qualche candidato per farsi pubblicità cavalcando un cavallo facile? Le risposte nella prossima edizione.
Un bruttissima novità che si aggiunge a quelle che novità non sono più, purtroppo. Di Windjet si è già tanto discusso e sembra che ormai le cose siano andate nel peggiore dei modi. Per quanto riguarda la vicenda di Aligrup i lavoratori si trovano adesso di fronte ad altri trenta giorni di incertezza visto che è tale le proroga concessa dal Tribunale di Catania per presentare il concordato.
Problemi anche per la StMicroelettronics che ha confermato altre 13 settimane di cassa integrazione nel 2013. Sono coinvolti oltre duemila lavoratori che adesso guardano con preoccupazione al futuro considerato il crollo del mercato nel settore dell’hi-tech e dell’automotive. E qui c’è anche da registrare la chiusura di una gran parte delle concessionarie cittadine.
Altro fronte caldo è rappresentato dagli operatori socio assistenziali delle cooperative sociali che non ricevono da mesi lo stipendio e occupano pacificamente piazza Università dallo scorso mese di ottobre.
A Chiudere questa triste, ma purtroppo incompleta carrellata, i licenziamenti nelle due maggiori emittenti televisive cittadine, Telecolor e Antenna Sicilia, che hanno visto coinvolto oltre la metà del personale tecnico.
Una situazione critica che rischia di peggiorare in maniera incontrollabile se non vi si porrà rimedio magari dandoci da fare, tutti insieme, per aprire le porte ad una nuova “Primavera di Catania”.

di G.I. e Map. Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf


Renzi e Berlusconi concordano la nuova legge elettorale

Arriva Italicum

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Massimiliano La Torre e Salvatore Girone

Dopo due anni di detenzione in India e tanti errori

Nuove speranze per i Marò italiani

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Regione, grandi manovre in vista del rimpasto di governo

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


In barba ai risultati del sondaggio che aveva richiesto, il Comune ha deciso: Entro S. Agata si libera la carreggiata

L’Araucaria di Ognina sarà abbattuta

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Il plastico del progetto del nuovo Corso dei Martiri

Nulla ancor si muove in corso dei Martiri e piazza Galatea

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Gli allievi hanno riflettuto sul mistero dell'origine del mondo grazie alla bellezza donata da poesia e filosofia

I “Luoghi dell'anima” all’Istituto Coppola

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Al Teatro Massimo Bellini nessuna stagione per il 2014

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Veduta aerea di Catania

L'Amministrazione Bianco lo sta realizzando insieme alle forze produttive della città

Nuovo regolamento edilizio per Catania

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Ma questo sembra solo l’inizio, l’azienda procederà con ulteriori tagli del personale

Micron, 128 licenziamenti a Catania

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Un dibattito al liceo “Gulli e Pennini” di Acireale

Serve ancora la cultura?

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli