Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Il controllo delle contestazioni spetterà ai creditori entro 220 giorni pena l’annullamento del ruolo
Nuove regole per Equitalia
Passo indietro di Equitalia. La società per la riscossione riceverà dai contribuenti le istanze di contestazione degli addebiti e opererà un controllo formale. Ma in realtà, il vero controllo spetterà agli enti creditori. Se questi non chiariranno i motivi della pretesa entro 220 giorni, Equitalia procederà all'annullamento del ruolo. Sono queste le prime indicazioni operative che arrivano da Equitalia ai propri uffici per attuare le norme sulla sospensione delle cartelle introdotte dalla legge di stabilità 2013. Nella direttiva, Equitalia invita i propri operatori a rispettare il calendario dei termini fissati dalla legge in maniera serrata. Dunque il debitore che riceve una cartella per un ruolo interessato da prescrizione, decadenza, provvedimento di sgravio, sospensione amministrativa, sospensione giudiziale, sentenza che abbia annullato la pretesa dell'ente creditore, pagamento effettuato in favore dell'ente creditore ha 90 giorni di tempo per presentare a Equitalia la richiesta con il modello allegato alla direttiva. Una volta effettuata la presentazione, entro 10 giorni, la pratica dovrà essere trasmessa all'ente creditore che procederà al controllo della documentazione Sarà sempre l'ente creditore dopo ulteriori 60 giorni, con propria comunicazione, «a confermare al debitore, a mezzo raccomandata o pec, la correttezza della documentazione prodotta o al contrario ad avvertire dell'inidoneità della stessa».Quindi Equitalia, interviene solo in ultima istanza, di fronte all'inerzia dell'ente creditore, trascorsi 220 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione, procedendo all'annullamento di diritto con l'automatico discarico dei relativi ruoli e l'eliminazione degli importi dalle scritture patrimoniali dell'ente creditore. In pratica Equitalia opererà solo un mero controllo formale della documentazione e avoca a sé il ruolo di ente creditore solo per i tributi come Irap, Irpef e aiuti di stato illegittimi.
di Antonino Navarria. Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdf
I rimborsi elettorali: tanti, troppi e spesi male
Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdfServono ancora i partiti?
Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdfI tanti fallimenti a causa della crisi hanno fatto aumentare i pignoramenti
Aste giudiziarie: un vero boom
Le regole sono dettate dal Tribunale
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdf
Un goal per la Solidarietà mercoledì al Massimino
Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdfIl gusto siciliano è sbarcato a Parigi
Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdfScambio di accuse tra il comune di Catania e la Regione
Castello Ursino: persi 6 milioni di euro
I soldi servivano per la ristrutturazione interna
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdf
Supporto materiale, morale e psicologico al malato oncologico
Ecco Medicare Onlus
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdf
Unrae: meno 30% nell'Isola, Catania (-29%) e Palermo(-27%)
Crollano le vendite delle auto in Sicilia
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdf
Il premier smentisce il Financial Times: "Nessuna manovra aggiuntiva"
Per Monti la crisi è finita
Intanto la disoccupazione aumenta
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 06/04/2012
La politica si è incartata: quando la ripresa?
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 06/04/2012
Cerca tra gli articoli