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La presentazione per le amministrative di primavera è avvenuta a Villa Pacini
Maurizio Caserta si candida a sindaco
Quarto nome dopo Bianco, Berretta e Stancanelli
Maurizio Caserta
Maurizio Caserta, professore di Economia, si candida a sindaco di Catania. La notizia era nell’aria ma sabato scorso, durante una conferenza stampa che si è tenuta a Villa Pacini è stata ufficialmente confermata.
Una scelta simbolica perché la vecchia “villa Varagghi” si trova in pieno centro storico e rappresenta lo spirito dei catanesi che nei secoli l’hanno frequentata.
Lo slogan dell’incontro è stato “Candidiamoci Tutti” proprio perché l’intenzioni di Caserta è quella di porsi a capo di una “Fondazione aperta”, una lista civica che avrà il contributo di ciò che ogni singolo suo componente porterà come patrimonio personale intellettuale e professionale. Una condivisione di programmi e di intenti «perché Catania è di tutti».
Quindi i cittadini saranno i protagonisti del progetto: i giovani per garantire il futuro e gli anziani che conoscono il passato. Da qui scaturiranno le idee per costruire un programma di governo.
La basi di partenza di questo programma saranno lo sfruttamento intelligente delle risorse naturali e del patrimonio artistico- culturale. La base del movimento sarà l’associazione “Fondazione aperta” che si tramuterà in una lista civica. Aperta perché secondo Caserta il dialogo sarà un strumento fondamentale sia nei confronti degli altri candidati sia per coinvolgere i catanesi che sono vittime di anni ed anni di cattiva amministrazione. Una lista che non si porrà nel centrosinistra né nel centrodestra perché intenzionata a superare gli steccati politici, ideologici e partitici per andare incontro concretamente alle esigenze di tutti i cittadini.
Maurizio Caserta ha 53 anni, insegna Economia Politica nella Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Catania. E’ il quarto candidato a sindaco di Catania in ordine di tempo dopo l’uscente Raffaele Stancanelli, il deputato nazionale del Pd Giuseppe Berretta e l’ex sindaco Enzo Bianco. In attesa di altre candidature, che certamente non mancheranno, sembra essercene una quinta nella persona del magistrato Marisa Acagnino sostenuta dal presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta.
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