Il museo Biscari rischia di chiudere senza una biglietteria - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Catania - Ingressi gratuiti e cataloghi omaggio non garantiscono un buon futuro

Il museo Biscari rischia di chiudere senza una biglietteria

L'ingresso in via Garibaldi dell'ex Manifattura Tabacchi
L'ingresso in via Garibaldi dell'ex Manifattura Tabacchi

Catania - A metà di via Garibaldi e quasi al confine con via Plebiscito sorge un vecchio palazzo conosciuto dai catanesi come Manifattura Tabacchi. Costruito agli inizi dell'Ottocento, dopo i moti rivoluzionari del 1820-21, come quartier generale dell'esercito borbonico occupava solo la parte che si affacciava da via Garibaldi fino al primo cortile interno. Il progetto del 1828, dell'architetto Mario Musumeci, inglobò anche la scuderia, i dormitori delle truppe, il deposito delle armi e la piazza d'armi estendendo il palazzo fino alla piazza San Cristoforo.
L'esercito borbonico lo occupò fino al 3 giugno del 1860, con l'Unità d'Italia, quando venne incamerata dal Demanio dello Stato che dal 1877 lo adibì a manifattura dei tabacchi. Nei vent'anni successivi ci saranno due ampliamenti. Uno del 1881 che acquisirà alcune zone confinanti e uno del 1902 che lo contraddistinguerà a doppia corte, com'è oggi. Alla fine degli anni Cinquanta, l'ultimo ampliamento lo prolungherà fino a via Naumachia.
Il 6 aprile del 2006 un decreto di vincolo (n. 7790) lo dichiara “di interesse storico e architettonico” e a marzo del 2007 diventa parte del Demanio culturale indisponibile della Regione Siciliana e adibita a sede del Museo archeologico regionale Ignazio Paternò Castello V principe di Biscari.
Dal 2007 ad oggi sono quattro le mostre organizzate dai responsabili della Soprintendenza a cui è affidata la cura e la gestione di questo palazzo che però rischia di chiudere da un momento all'altro per mancanza di fondi. In questo momento nelle bellissime vetrine della sala espositiva ci sono i reperti di una Catania greca che pochi conoscono e che proprio questi responsabili-archeologi hanno contribuito a portare alla luce grazie a scavi condotti - e a volte scoperti per caso - in varie parti di Catania. Anna Bombaci, Francesco Privitera e Maria Ursino dedicano a questa struttura anche il loro tempo libero mettendo a disposizione, a turno, anche i sabati . A che pro? Giudicate voi: non hanno fondi per tenere aperto ma neanche la possibilità di procurarseli. Sembra di guardare un serpente che si morde la coda: la Regione non ha fondi da mandare e loro non possono far pagare l'ingresso o le visite guidate o il catalogo e neanche accettare una donazione. Non sono abilitati a fare biglietteria. Ci vogliono troppi soldi anche per questo. Eppure a ben guardare la struttura e i cortili dentro cui si affaccia non sarebbe folle credere che l'ex Manifattura Tabacchi potrebbe tornare a vivere non solo grazie alle mostre – che andrebbero pubblicizzate adeguatamente e proposte a pagamento – ma anche a piccoli eventi che si potrebbero organizzare nel secondo cortile che dispone già di una parte coperta.
Il 10 marzo 2013 la mostra “Da Evarco a Messalla” chiuderà. I reperti esposti verranno conservati nei magazzini e quelli in prestito restituiti ai legittimi proprietari: dal museo Paolo Orsi di Siracusa, a quello regionale di Adrano.
Quanti di voi conoscono questo edificio? Quanti l'hanno visitato? Quanti turisti hanno saputo di questa mostra? A giudicare dalle firme all'ingresso, non così tanti. E allora mi torna in mente una vacanza in Corsica. Una terra bellissima e ancora selvaggia in ogni aspetto. Eppure in una sperduta città del centro nord c'era il Museo Nazionale con i reperti della loro civiltà contadina che risalgono addirittura agli anni Settanta! L'ingresso era a pagamento e pure l'affitto dei registratori che fungevano da guida in ogni lingua.
Catania e la Sicilia vantano storie millenarie ma facciamo di tutto per tenerle nascoste. Persino quella di Evarco e Messalla che rappresentano gli estremi limiti temporali tra la colonizzazione greca e la conquista romana.

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 01/02/2013 Scarica il pdf


La spending review, prevede la soppressione degli uffici periferici

Mascalucia non vuole perdere l'ufficio del Giudice di Pace

Coalizzati anche tutti i sindaci del circondario

Pubblicato in Cronaca il 26/04/2013 Scarica il pdf


Riprende l'emissione di cenere dell'Etna

Fontanarossa, chiuso spazio aereo 1 ma aeroporto pienamente operativo

Pubblicato in Cronaca il 24/04/2013
Un'immagine del parlamento al voto

Dopo il voto al conte Mascetti e Rocco Siffredi si sono ricordati anche di Fiorello

Quirinale, terzo nulla di fatto

Alle 15.30 inizia la quarta votazione e cambia il quorum

di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013


Le ultime pulizie all'ingresso del negozio

Abbattiamo la crisi. L’inaugurazione domani, sabato 20 aprile, alle 20 in via G. D’Annunzio 156

Evento a Catania: domani apre un nuovo negozio

di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013


La prima pagina del Washington Post con l'Etna

Il Washington Post dedica la prima pagina all’Etna

Ash rains on Italian island

“Pioggia di cenere sulla Sicilia”

Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


I documenti che compongono la Vas

Questa sindacatura non approverà lo strumento urbanistico

Il Prg va via col vento

Quasi 50 anni senza Piano Regolatore a Catania

di F.B.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Bulli in moto sconvolgono la tranquillità del borgo

Caos e disordine a San Giovanni Li Cuti

di C.S.S.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Lino Leanza

Il disegno di legge presentato da Lino Leanza vorrebbe rimettere in moto il settore

Aiuti dalla Regione per l'editoria

Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Salvatore Politino, Enza Lombardo e Filippo Guzzardi

Eletto all'unanimità il nuovo presidente provinciale: Filippo Guzzanti

Confesercenti: "Catania perde 40mila euro al mese di affitti"

Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Lucia Borsellino attuale assessore regionale alla Salute

Lucia Borsellino è e rimane assessore alla Salute

Regione. Crocetta : "Infondate notizie su Ingroia assessore"

Pubblicato in Cronaca il 18/04/2013

Cerca tra gli articoli