Quando Catania batteva moneta - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Dalla colonizzazione greca alla conquista romana: 400 anni di storia

Quando Catania batteva moneta


Il Museo archeologico regionale “Ignazio Paternò Castello Principe di Biscari”ha organizzato la mostra “Da Evarco a Messalla. Archeologia di Catania e del territorio dalla colonizzazione greca alla conquista romana” che è stata inaugurata lo scorso mese di dicembre e rimarrà aperta fino al 10 marzo 2013. Per le prima volta viene documentato il periodo greco della nostra città, iniziato con la fondazione di una colonia ad opera di emigranti calcidesi nel 729/728 a.C. grazie ad una serie di reperti che provengono da diversi siti catanesi: la collina di Montevergine, l’area di piazza Dante(nel cortile e sotto le fondamenta del monastero dei Benedettini), nel Teatro greco-romano, nell’ex Reclusorio della Purità e in piazza san Francesco e via Crociferi. Sono tante le informazioni sulla vita religiosa dell’antica Catania ma anche sulle attività artigianali e sulle tecniche di fabbricazione legate alla produzione di questi oggetti. Tutto ciò lascia desumere che Catania sotto questo punto di vista avesse ben poco da invidiare alla vicina e, allora, ben più grande, ricca e potente Siracusa. Nella sezione riservata alle monete, si scopre infine che la nostra città, a cominciare dalla metà del V secolo a.C, ebbe una sua zecca in grado di coniare monete di ottima fattura artistica e di grande bellezza.

Pubblicato in Cronaca il 01/02/2013 Scarica il pdf


L'aeroporto di Catania

La dichiarazione dell’ad di Sac SpA durante il convegno su “Il trasporto aereo alla base dello sviluppo” tenutosi alle Ciminiere

Mancini: “Basta con gli stipendifici”

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


L'ingresso della Camera di Commercio di Catania

Una maggioranza solida si sta raccogliendo intorno al presidente di Confindustria. Placate le diatribe con Confcommercio?

Presidenza Camera di Commercio Si va verso l’elezione di Bonaccorsi

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il sindaco Enzo Bianco e l'assessore Fiorentino Trojano all'inaugurazione di un asilo nido

Dopo il pagamento degli stipendi resta da risolvere il problema dei pochi iscritti che mette a rischio i posti di lavoro

Continua il caso Asili nido. Rette più alte dei “privati”

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Contro le normative obsolete nasce la proposta di cartelli che spieghino ai pesci se possono o meno farsi pescare

Pescatori tra agitazione e ironia e cartelli dissuasori per i pesci

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Una panoramica  del porto di Catania

Cambio al vertice dell’Autorità Portuale di Catania dopo l’interrogazione dei senatori M5S

Giuseppe Alati alla direzione del Porto

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il cartellone di protesta di Acireale contro l’area metropolitana

La protesta nasce dopo l’eliminazione delle Province, e qualcuno avanza l’ipotesi che la polemica sia solo elettorale

Area Metropolitana: Acireale mai con Catania

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il Palazzo della Camera di Commercio

Dopo due anni di commissariamento si è insediato il nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Catania

CCIAA, fumata nera per il presidente

Scontro tra Confcommercio e Confindustria: vincerà Bonaccorsi di Reburdone?

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Uno degli asili nido occupati dalle lavoratrici

Continua la protesta per i ritardi dei pagamenti delle educatrici, le rette troppo alte e le mancate iscrizioni

Caos Asili nido: niente stipendi e pochi bimbi

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Fila in piazza Giovanni XXIII

L’imprenditrice Antonella Spampinato: “Per celebrare le vittime si può mettere in ginocchio una città?”

Il corteo per celebrare le vittime della mafia paralizza tutto il traffico cittadino

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Marina Virgillito presidente Asa onlus

La Regione Sicilia avrebbe dovuto fare la nomina in adeguamento alla normativa italiana del novembre 2011

Non c’è il garante per l’infanzia e Asa onlus scrive a Crocetta

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli