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Oggi pomeriggio Il Megafono e domani La Destra concluderanno il giro delle presentazioni nella provincia di Catania
Politiche: 1.005 candidati in Sicilia per 78 posti
La campagna elettorale per le politiche è ufficialmente iniziata. Catania ha ospitato la presentazione delle liste di numerosi movimenti civici in corsa per una rappresentanza in Parlamento. Location e slogan diversi hanno caratterizzato la settimana di presentazione.
“Rivoluzione Civile” ha aperto le danze in Piazza Stesicoro. Presenti il giornalista Sandro Ruotolo, secondo nella lista Sicilia 2 alle spalle di Antonio Ingroia, e i catanesi Orazio Licandro (numero due del Pdci ed ex deputato) e Giovanna Marano (ex sindacalista Fiom e candidata alla presidenza della Regione alle scorse elezioni). “Siamo l’unico movimento alternativo al berlusconismo e al montismo” hanno detto più volti i candidati della lista Ingroia nata dalla collaborazione tra società civile e partiti (Idv, Pdci, Rifondazione e Verdi). Tre i punti cardine della loro proposta politica: legalità, lavoro e pace. Ruotolo, inoltre, ha sintetizzato un altro obiettivo centrale della sua discesa in campo: cambiare la politica e fare una bella rivoluzione civile come quella auspicata da Mario Monicelli.
Poi è stata la volta di “Scelta civica con Monti per l’Italia”. Diversa la location: il comitato elettorale di via Alagona. Presenti il capolista alla camera Andrea Vecchio, ex assessore della giunta Lombardo ed ex presidente dell’Ance, Sandro Raiti e Antonino Recca (entrambi in corsa per Palazzo Madama). “La nostra priorità una volta in Parlamento - ha tuonato Vecchio - saranno la riduzione del numero dei parlamentari e una nuova legge elettorale”, poi una promessa “non svenderemo la nostra terra come è stato fatto finora”.
I militanti e i dirigenti di Sinistra Ecologia e Libertà, invece, si sono dati appuntamento al “Palazzo della Cultura”. Tra i candidati presenti la catanese Anna Bonforte in corsa per il Senato che ha evidenziato la priorità di ricostruire la Sinistra. Dello stesso avviso Francesco Forgione, ex presidente della commissione parlamentare antimafia e capolista di Sel al Senato. “Cari compagni, è una campagna elettorale difficile: in Sicilia si gioca una partita particolare. Dobbiamo mettere un freno – ha affermato - agli attacchi contro il mezzogiorno della Lega, ma anche l'autonomismo fantoccio di Lombardo. Dobbiamo spiegarlo alla nostra gente. Bisogna infondere – ha concluso - la consapevolezza che proprio da qui usciranno i mattoni per la costruzione delle nuova sinistra”.
Giovanni Pistorio, Salvo Di Salvo, Salvatore Giuffrida, Letterio Daidone, Santo Primavera, Nino Naso e Giovanni Leonardi. Sono questi i nomi catanesi candidati nella lista Udc per la Camera dei Deputati, collegio Sicilia Orientale, mentre Antonino Recca presentati dal segretario regionale Giampiero D'Alia, capolista alla Camera, cha ha spiegato così il quid in più del progetto montiano “E' la naturale evoluzione che l'Udc ha fatto dal 2008 ad oggi. Gli altri sono rimasti gli stessi: la sinistra con Bersani, la destra con Berlusconi”.
Infine è toccato al Pd etneo, riunito al Principe Hotel, illustrare la lista della Sicilia Orientale. Alla presenza dei due capo lista: la docente Flavia Nardelli (alla Camera) e il noto giornalista Corradino Mineo (al Senato). Una nutrita pattuglia catanese quella schierata alla Camera: l’attuale parlamentare gli uscenti Giuseppe Berretta, Giovanni Burtone e Marilena Samperi, il segretario nazionale dei Giovani Democratici, Fausto Raciti, la sindacalista della Cgil Luisa Albanella, la consigliera comunale di Giarre Tania Spitaleri, la giovane imprenditrice Amanda Catania, il segretario del circolo di Librino Bruno Medeot e Riccardo Bonina. Al Senato, invece, il Pd schiera il deputato regionale Giovanni Barbagallo, Giovanna Scalia e Gianfranco Torre. Il punto di forze delle liste democratiche, secondo il segretario Spataro, risiede “nella mescolanza di culture diverse, carta di identità del Pd, ma anche nell’avere dato spazio ai criteri della territorialità, del rinnovamento generazionale e della rappresentanza di genere”. Tre i punti cardine del nuovo Pd bersaniano: lavoro, diritti civili e di cittadinanza.
«La rivoluzione continua, e la portiamo a Roma». Con queste parole Rosario Crocetta, al Teatro Politeama di Palermo, ha presentato la sua lista per il Senato, "Il Megafono". Capolista Beppe Lumia e, tra gli altri 25 candidati, il creatore di Fiumara d’Arte Antonio Presti, e diversi esponenti del mondo dell’antimafia come Placido Rizzotto, nipote del sindacalista ucciso dalla mafia, e il magistrato, ora assessore regionale Nicolò Marino. Tante le donne che sono circa il 40% della lista.
Crocetta, però, aprirà la sua campagna elettorale anche a Catania, questo pomeriggio alle 17 all’Hotel Sheraton. La vera e propria campagna elettorale del Movimento 5 Stelle è partita mercoledì sera da Catania, dove Beppe Grillo ha fatto tappa in piazza Università con il suo "Tsunami Tour". Grillo era prima stato a Ragusa; ieri a Siracusa e Caltanissetta. Questo pomeriggio alle 17 sarà a Trapani e alle 21 a Palermo.
Mentre domani, 2 febbraio toccherà al Movimento “La Destra” presentarsi alla cittadinanza e lo farà alle 17 alle Ciminiere.
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