Catania aumenta al massimo i tributi - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Aeroporto in Serie B e anche Costa Crociere abbandona il Porto

Catania aumenta al massimo i tributi

Bianco, premiato dall’applausometro, quali soluzioni ha?

Come ogni anno la processione di Sant’Agata del 3 mattino ha dato il suo responso. Qualcuno l’ha definita un “applausometro” per valutare la popolarità dei politici locali. Il termine forse è perfino offensivo. Infatti, la sfilata delle autorità, che segue quella delle Carrozze del Senato, è uno dei momenti civili più importanti della Festa. Un tempo era proprio quando le autorità, i senatori, avevano l’occasione di farsi guardare e di guardare il popolo. La sfilata, al di là degli applausi, offre veramente la realtà degli umori nei confronti dei governanti. Quest’anno, forse, ci sono stati molto meno applausi e fischi delle volte precedenti. La gente non sembrava arrabbiata e neppure entusiasta: era silenziosa, preoccupata, quasi assorta nei propri pensieri. Di tutti i politici l’unico che ha raccolto applausi è stato Enzo Bianco. La cosa era perfettamente attesa ma erano applausi non si esaltazione ma di speranza. Bianco per quello che ha dimostrato di saper fare, nel 1989, nel 1993 e nel 1997, rappresenta la speranza ultima di questa città che non ha più saputo produrre una classe politica valida. Qualcuno, più che mai scettico, ha detto: «Bravo si, ma è andato via nel momento più di bisogno». Difficile spiegare come stanno le cose a gente così delusa e preoccupata. Ma pronta ugualmente a riaprire un credito incondizionato a chi a dimostrato di amare questa città. Si, perché per il resto si è trattato di politici che nulla avevano a che fare con Catania.
E qui non si tratta di considerare chi non è catanese alla stregua dei meteci ateniesi. Ma di persone che “sentono” e vivono la città. Il povero Benito Paolone, ad esempio, al di là di tutto, era di Campobasso ma era ormai divenuto catanese a tutti gli effetti. Umberto Scapagnini e Raffaele Stancanelli sono rimasti il primo napoletano e il secondo regalbutese. Anche loro al di là delle capacità personali, ma sono i risultati a parlare, avevano ed hanno il grande difetto di non essere in sintonia con la città, con Catania, con i catanesi. E non è solo colpa del loro accento. Parafrasando Cavour, un sindaco non si sceglie solo perché è bravo o onesto (requisiti assolutamente indispensabili) ma perché va incontro al sentimento della gente, a quel genius loci che per gli Antichi Romani era il nume tutelare di ogni luogo. Catania sta vivendo un inverno lungo quasi tre lustri, peggiore del Fimbulvinter che secondo la mitologia nordica precederà la Caduta degli Dei e la Fine del Mondo, La fortuna è che i catanesi sono ben più coriacei degli antichi vichinghi ma adesso è necessario che torni la Primavera.
Il consiglio comunale, per riparare i danni economici fatti in questi anni, ha approvato alcuni giorni fa il piano di riequilibrio finanziario che prevedere, tra le altre cose amene, l’obbligatorio aumento ai livelli massimi dei tributi”. Ovviamente prima di arrivare a ciò che stato uno scambio feroce di accuse tra esponenti del centrodestra, come se questi attualmente al governo della città, prima del 2008 fossero su Marte. La cosa più grottesca è la dichiarazione di Stancanelli che parla di «Un fatto di straordinaria importanza per il Comune e la Città di Catania». Vero, è stato evitato il dissesto ma non ci si poteva pensare prima? Cioè da quel 2008 quando i mali di Catania finirono e comincia il risanamento… che poi non c’è stato al punto che si è arrivati alle misure estreme di oggi. Altri hanno espresso soddisfazione. Ma per cosa? Il taglio delle Municipalità de 10 a 6 non è stato alla fine chissà che grande cosa. Del Prg, del Pr del porto, del Pua e di qualche altra cosetta per il futuro di Catania non si ha alcuna notizia. E la città sprofonda sempre di più. Perduta qualsiasi autorevolezza a livello nazionale sta man mano uscendo da qualsiasi circuito importante. L’aeroporto è sceso in Serie B, la Msc e la Costa Crociere non passano più dal nostro porto, i lavoratori dell’Aligrup hanno perduto ogni speranza come quelli di Antenna Sicilia e Telecolor, la StMicroelettronics ricorre alla cassa integrazione. Però abbondano i lavavetri ai semafori e i posteggiatori abusivi ovunque. Chissà se, proprio Enzo Bianco, ha una risposta a tutto questo.

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdf


La spending review, prevede la soppressione degli uffici periferici

Mascalucia non vuole perdere l'ufficio del Giudice di Pace

Coalizzati anche tutti i sindaci del circondario

Pubblicato in Cronaca il 26/04/2013 Scarica il pdf


Riprende l'emissione di cenere dell'Etna

Fontanarossa, chiuso spazio aereo 1 ma aeroporto pienamente operativo

Pubblicato in Cronaca il 24/04/2013
Un'immagine del parlamento al voto

Dopo il voto al conte Mascetti e Rocco Siffredi si sono ricordati anche di Fiorello

Quirinale, terzo nulla di fatto

Alle 15.30 inizia la quarta votazione e cambia il quorum

di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013


Le ultime pulizie all'ingresso del negozio

Abbattiamo la crisi. L’inaugurazione domani, sabato 20 aprile, alle 20 in via G. D’Annunzio 156

Evento a Catania: domani apre un nuovo negozio

di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013


La prima pagina del Washington Post con l'Etna

Il Washington Post dedica la prima pagina all’Etna

Ash rains on Italian island

“Pioggia di cenere sulla Sicilia”

Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


I documenti che compongono la Vas

Questa sindacatura non approverà lo strumento urbanistico

Il Prg va via col vento

Quasi 50 anni senza Piano Regolatore a Catania

di F.B.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Bulli in moto sconvolgono la tranquillità del borgo

Caos e disordine a San Giovanni Li Cuti

di C.S.S.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Lino Leanza

Il disegno di legge presentato da Lino Leanza vorrebbe rimettere in moto il settore

Aiuti dalla Regione per l'editoria

Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Salvatore Politino, Enza Lombardo e Filippo Guzzardi

Eletto all'unanimità il nuovo presidente provinciale: Filippo Guzzanti

Confesercenti: "Catania perde 40mila euro al mese di affitti"

Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf


Lucia Borsellino attuale assessore regionale alla Salute

Lucia Borsellino è e rimane assessore alla Salute

Regione. Crocetta : "Infondate notizie su Ingroia assessore"

Pubblicato in Cronaca il 18/04/2013

Cerca tra gli articoli