Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Verso le politiche del 24 e 25 febbraio
Elezioni, rissa dei partiti per accaparrarsi i voti
Berlusconi attacca Monti, Monti attacca Bersani, Bersani attacca Berlusconi, Ingroia attacca Bersani e Berlusconi, Giannini attacca Monti, Grillo attacca tutti. E si potrebbe continuare fino a che tutte le combinazioni possibile fra i sei maggiori candidati alla leadership in Italia si saranno esaurite. Tutti, quasi tutti, puntano a sottrarre consensi e voti agli altri ma non si rendono conto che così facendo continuano ad allontanare la gente dalla politica. Le ultime regionali in Sicilia hanno fatto registrare un’astensione di oltre il 50%, continuando di questo passo sarà così anche nel resto d’Italia. Col passare dei giorni la campagna elettorale sembra diventare sempre più blanda. Una tattica oppure mancano gli argomenti? Come già altre volte nel passato, Berlusconi è riuscito nel suo intento di far sì che la campagna elettorale (la sua ed anche quella dei suoi avversari) venisse condotta sul terreno a lui più congegnale: quello di un populismo in cui la crociata antifiscale la fa da padrone. Il risultato è che oggi ci troviamo di fronte ad un dibattito politico menzognero, nel quale l’osservazione delle reali condizioni del Paese, lungi da essere il punto d’avvio di un serio dibattito pubblico, diventa oggetto di pura propaganda e mistificazione. Ma neanche il centrosinistra guidato da Bersani riesce a sottrarsi a pieno a questo coro di promesse: ed ogni approfondimento su un’imposizione patrimoniale seria e su tutti i patrimoni, precondizione, insieme alla riduzione della spesa, per ogni politica di riduzione del carico fiscale sul lavoro e sulla produzione, è scomparso dalla comunicazione del centrosinistra. In assenza di una chiara rivendicazione di discontinuità in ordine alle politiche economiche e fiscali, alle libertà ed ai diritti dei cittadini, all’apertura della società e dell’economia, alla necessità di ripristinare il rapporto tra sistema politico e democrazia, si rischia far sì che la melassa della Seconda Repubblica vada a perpetuarsi ulteriormente. Lasciando da parte Ingroia e Grillo, per molti versi simili, sono Monti e Giannino che sembrano essere i soli ad avere l’interesse di proporre agli italiani il disegno di una prospettiva radicalmente nuova, nella quale il risanamento e lo sviluppo economico siano perseguiti come strumenti utili a rendere il Paese migliore, più civile, più libero, più giusto.
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdf
Il neopresidente Hollande intende rinegoziare il trattato fiscale
Elezioni in Francia, una svolta per l'Europa?
Ma la Grecia continua a creare preoccupazione
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfLa denunzia di Salvo Pogliese e Manlio Messina
Invasione Rom all'aeroporto
Che fine ha fatto il campo di accoglienza?
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Fontanarossa, al via i lavori alla rampa: scoppia il caos
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfUna settimana per avvicinare i giovani alla cultura del mare. Le domande entro il 26 maggio
"Campogiovani 2012"
Un'iniziativa della Guardia Costiera
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfIl punto sull'andamento dello sviluppo del tessuto produttivo etneo
Economia a Catania: si intravede la luce
Meglio che nel resto d'Italia e della Sicilia
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Giornata dell'Economia: le proposte
di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Conteggi: incomprensioni tra Regione e comuni
Amministrative, risultato con suspance
Alla fine: a Misterbianco di Guardo al primo turno
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Iniziative ovunque contro l'Imposta Municipale Unica
Tutti contro l'Imu
L'Anci: "è una patrimoniale camuffata"
Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdfIl Commissario dello Stato ha impugnato tutto il dispositivo
Finanziaria regionale, un vero disastro
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf
La crisi economica del comune di Catania rimane tragica
A rischio stipendi e teatri storici
La lettera dei revisori alla Corte di Conti
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli