Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Un incontro organizzato dalla Compagnia delle Opere ha permesso di capire pensieri e linee guida dei candidati
Università, i candidati a confronto sulla mancanza di dialogo con la città
Università di Catania Rettorato
La Compagnia delle Opere ha organizzato, nel salone delle conferenze del Campus d’Aragona, un dibattito fra i quattro candidati per l’elezione a Rettore dell’Università di Catania che si terrà il prossimo 21 febbraio. Il tema dell’incontro: “Università, giovani e impresa”.
«L'idea dell'incontro - ha subito detto da Carlo Saggio - perché siamo interessati a capire il ruolo dell'Università di Catania nel rapporto con il sistema delle imprese e del territorio e, soprattutto, alle potenzialità che potrebbero essere utilizzate meglio»
Vittorio Calabrese, Enrico Iachello, Giuseppe Vecchio (ordinario di Biochimica clinica) e Giacomo Pignataro (docente di Scienza delle Finanze), coordinati e moderati dal Carlo Saggio, presidente della Compagnia delle Opere di Catania, hanno quindi potuto esporre i loro programmi ma sono stati anche sottoposti alle domande di un pubblico compito, attento e qualificato. L’elemento più importante che è emerso, peraltro condiviso da tutti i candidati, è innanzitutto stata la volontà di portare avanti un forte cambiamento dell’Ateneo catanese. Saggio ha immediatamente posto una considerazione importantissima: le strutture universitarie non dialogano quasi più con la città, con le sue forze sociali, professionali e produttive.
Pippo Pignataro ha sottolineato l’importanza di «ripartire da una nuova classe dirigente adeguata ma anche dalla necessità di avere degli obiettivi chiari», Giuseppe Vecchio ha invece ribadito la necessità « del dialogo tra l’università e le istituzioni presenti nella società civile» mentre Vittorio Calabrese ha parlato del bisogno di confrontarsi «con i nuovi modelli, con le sollecitazioni che si presentano nel mondo accademico» ma anche di «scommettere sulla meritocrazia». Iachello ha ammonito sul bisogno di andare incontro reciprocamente anche perché «è vero che si dialoga poco con le forze sociali, ma la cosa sembra reciproca» ed ha aggiunto che per raggiungere l’obiettivo «l'ingrediente segreto è solo uno: la meritocrazia».
Ci sono poi stati molti interventi da parte dei presenti e bisogna riconoscere che i quattro candidati non si sono sottratti alle domande fornendo risposte che hanno ricevuto l’approvazione della platea. Alla fine, per quanto strano possa sembrare, la sufficienza l’hanno raggiunta tutti.
Porto, sviluppo a rischio
Senza il Piano Regolatore futuro incerto
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf
Fermo il progetto di rifacimento di tutta l'area di viale Kennedy
Plaia, bloccati 700 posti di lavoro
Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdfComprare un appartamento a Catania nel 2011 non costerà di più
Case, i prezzi non aumenteranno
Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdfCatania, pessima la sua mobilità
Il IV rapporto sui comuni italiani mette la nostra città nelle ultime posizioni
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf
Sono già in funzione le macchinette che erogano il tagliando a pagamento per la sosta
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf
L'Inps apre lo sportello telematico
Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdfUn premio contro il fumo
Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdfConvegno sulla sicurezza informatica
Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdfResta aperta la partita sullo stabilimento di Termini Imerese
Ecco la nuova Fiat
Le regole "americane" di Sergio Marchionne
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 07/01/2011 Scarica il pdf
Le cose che non ha fatto il Comune di Catania nel 2010
La città è sempre senza PRG
Plaia, porto e parcheggi restano al palo
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 07/01/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli