Elaborato un documento nazionale in vista delle elezioni

La Cdo ammonisce i politici

Carlo Saggio, pres. CDO Sicilia Orientale

Sono stati pochi i politici che hanno risposto all’invito della Compagnia delle Opere di Catania. Infatti, solo due dei tanti posti riservati ai candidati erano occupati da Giuseppe Berretta, candidato alla Camera in Sicilia Orientale nel Pd, e Salvo Raiti, candidato al Senato in Sicilia per “Scelta Civica con Monti per l’Italia” che, peraltro, sono stati invitati non per esporre il loro programma ma per ascoltare le proposte degli associati.
«Nessuno pretende che si prenda in pieno quello che chiediamo - ha avvertito il presidente etneo Carlo Saggio -. L’importante è dialogare con tutti e riconoscere la buona fede e la voglia di costruire. Ecco il perché del nostro documento: “Un bene per l’Italia e per l’Europa”». Il presidente nazionale Bernhard Scholz aveva dichiarato: «Siamo consapevoli della gravità del momento e per questo invitiamo tutti a un confronto sincero e costruttivo, fondato su proposte sostenibili, rispettose della singola persona, dei sacrifici fatti da famiglie e imprese e del ruolo dell’Italia in Europa».
La sfida è grande e il 1° punto è “Da dove partire”, soprattutto sul fronte del lavoro, ma può trasformarsi in un’occasione per l’Italia di riprendere con vigore un cammino di costruzione e di bene. Ed evitare che si cada nella ribellione o nella rassegnazione. Secondo: “Dove andare”. Cioè il criterio con cui l’associazione valuterà le proposte programmatiche delle forze politiche. Volontà e capacità di incidere con spirito innovatore nei tre grandi capitoli in cui si gioca il futuro del Paese: l’educazione alla libertà e alla responsabilità, un’imprenditorialità aperta al mondo e una solidarietà sussidiaria. Terzo: “La politica che serve” precisa il senso del dialogo di Compagnia delle Opere con le forze politiche: l’Associazione incoraggia chi decide di assumersi una responsabilità politica per dare al nostro Paese una prospettiva nuova anche se non partecipa a una militanza partitica.