Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Tanti i danni causati dalla bomba d’acqua ma non è la prima volta che Catania paga
Il nubifragio finisce in Procura
Esposto del Codacons per accertare le responsabilità
I Quattro Canti a Catania
La settima scorsa, seppur con tutto il disastro causato dalla pioggia torrenziale, è andata fin troppo bene. Nel passato Catania ha purtroppo registrato diverse vittime nelle varie alluvioni che l’hanno colpita. Il 16 ottobre 1951 un violento nubifragio causò il crollo di un palazzo dove ci furono 8 morti. Nella mattinata l'inondazione aveva già causato due vittime: un tassista, Rosario Tudisco, e il suo passeggero un marinaio norvegese. Il 25 ottobre 1979 una ragazza annegò in pieno centro cittadino e un ragazzo morì travolto dal crollo di un muro. Il 15 ottobre 2003 fu invece la volta di Annalisa Bongioanni che annegò dopo essere stata travolta dalle acque. Quest’ultimo episodio, che ebbe un tragico strascico a “Mi manda Rai Tre” (allora condotto da Piero Marrazzo), diede un forte impulso alla realizzazione di tutte le opere necessarie all’intercettazione delle acque piovane provenienti dai paesi dell’hinterland. Nel marzo 2004 furono anche installati dei segnalatori acustici in caso di pioggia intensa nelle zone a rischio della città. A quanto sembra o è stato tutto inutile, ma nessuno lo ha mai detto, oppure è andato tutto in malora, e nessuno è mai intervenuto. Le colpe, dunque, sono parecchie.
Il Codacons , intanto, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Catania per valutare se erano stati adottati tutti i sistemi di prevenzione previsti. «In realtà - afferma il presidente regionale Giovanni Petrone - si deve intervenire preventivamente per evitare episodi simili a quelli vissuti». Il Codacons chiede alla magistratura di effettuare le dovute indagini al fine di verificare se sussistono responsabilità per i fatti ieri verificatesi. L’avvocato Petrone, aggiunge che il Codacons proseguirà nell’attività di controllo ai fini della prevenzione di eventi simili a quelli della settimana scorsa e si dichiara pronto ad intraprendere anche azioni collettive per il risarcimento dei danni nei confronti di eventuali soggetti riconosciuti colpevoli delle conseguenze del nubifragio, anche a seguito dell’omessa allerta alla cittadinanza.
Nel frattempo il Codacons ha attivato uno sportello " SOS danni nubifragio" dedicato ai danneggiati dall'alluvione poiché, nonostante gli evidenti tentativi di minimizzare le conseguenze dell'alluvione, sia in città che nell'hinterland si sono verificati danni ingenti. Lo sportello sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 19.30 in via Coviello n. 4, inoltre è stata attivata la linea telefonica 3427709628.
Il neopresidente Hollande intende rinegoziare il trattato fiscale
Elezioni in Francia, una svolta per l'Europa?
Ma la Grecia continua a creare preoccupazione
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfLa denunzia di Salvo Pogliese e Manlio Messina
Invasione Rom all'aeroporto
Che fine ha fatto il campo di accoglienza?
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Fontanarossa, al via i lavori alla rampa: scoppia il caos
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfUna settimana per avvicinare i giovani alla cultura del mare. Le domande entro il 26 maggio
"Campogiovani 2012"
Un'iniziativa della Guardia Costiera
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfIl punto sull'andamento dello sviluppo del tessuto produttivo etneo
Economia a Catania: si intravede la luce
Meglio che nel resto d'Italia e della Sicilia
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Giornata dell'Economia: le proposte
di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Conteggi: incomprensioni tra Regione e comuni
Amministrative, risultato con suspance
Alla fine: a Misterbianco di Guardo al primo turno
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Iniziative ovunque contro l'Imposta Municipale Unica
Tutti contro l'Imu
L'Anci: "è una patrimoniale camuffata"
Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdfIl Commissario dello Stato ha impugnato tutto il dispositivo
Finanziaria regionale, un vero disastro
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf
La crisi economica del comune di Catania rimane tragica
A rischio stipendi e teatri storici
La lettera dei revisori alla Corte di Conti
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli