Commenti e polemiche sullo stato dei lavori e sulla condizione delle piante

Piazza Lincoln riapre, domenica 17 alle 17

Commenta anche tu la notizia: www.facebook.com/pages/ilMercatino/90015564299?ref=ts&fref=ts

Nella foto un'anteprima di piazza A. Lincoln che verrà inaugurata domenica 17 alle 17

Catania - Domenica 17 marzo alle 17 piazza Lincoln verrà riconsegnata alla città di Catania dopo i tre mesi di ristrutturazione di cui si è fatta carico la gelateria C&G di Gabriella Comis.
Dopo anni e anni di incuria e degrado questa piazza tornerà alla cittadinanza mentre il sole ha già iniziato a oltrepassare le fronde degli alberi che oscuravano la piazza completamente.
La ristrutturazione è avvenuta senza costi per l’amministrazione comunale. Le spese – circa 100mila euro – sono state sovvenzionate dalla gelateria.
Il progetto, curato dagli architetti Rosario Mignemi, Giuseppe Cusa e Rita Torretti, con la consulenza di esperti in scienze botaniche quanto agli interventi sul verde, è stato condiviso con il Comune ed è stato – sottolinea in una nota l’amministrazione comunale - valutando ogni aspetto per la tutela e la garanzia dell'ambiente. “Nel colletto delle essenze arboree e senza avere impatti diretti su fusto della radice delle piante - si legge ancora nella relazione attuativa - sono state collocate collinette artificiali che hanno lo scopo di permettere la libera circolazione di aria e acqua a ridosso degli apparati radicali arborei”.
Si sottolinea inoltre che tutti i "ficus microcarpa" sono stati oggetto di una potatura di allevamento e che nessuna essenza arborea è stata abbattuta o eliminata.
All’interno della piazza saranno presenti dei “totem” informativi con schermo digitale.
Il Comune riconosce all’azienda sponsor un esonero del 50% del pagamento del canone di pubblicità, per un periodo di tre anni estensibili a cinque; la possibilità di organizzare per ogni anno di attività, ventiquattro manifestazioni senza il pagamento del contributo occupazione spazi e aree pubbliche laddove si tratti di manifestazioni con occupazione temporanea del suolo pubblico per l’esposizione e/o degustazione dei prodotti C&G.
In questi ultimi giorni sono sorte comunque diverse polemiche in merito alla “cementificazione dei fusti” e alla creazione di dune artificiali che alcuni cittadini ritengono dannosi per le piante (i primi) e fuori luogo i secondi.
Vi invitiamo a segnalarci la vostra opinione.

di La Redazione. Pubblicato in Cronaca il 15/03/2013