Anche in periferia la sicurezza è un optional - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Anche in periferia la sicurezza è un optional

Dopo i fatti di cronaca che hanno attirato l'attenzione dei media nazionali su Catania il problema sicurezza nella città etnea è passato in secondo piano. Come spesso accade infatti sembra scomparire la tematica non appena finiscono i fatti eclatanti. La realtà è sotto gli occhi di tutti. Le condizioni economiche di un'ampia fetta di popolazione infatti partorisce un numero sempre crescente di delinquenti. Sembra che si stia tornando indietro verso una condizione simile a quella antecedente alla primavere di Catania targata Bianco e Musumeci.
Le aule del tribunale di piazza Verga sono stracolme di giovani spacciatori e ladri che non hanno altro mezzo di sostentamento. Una sorta di impiego, quella delinquenza, ormai accettato da un'ampia fetta della cittadinanza. A Catania infatti vi sono delle vere e proprie zone franche dove la presenza delle forze dell'ordine è quasi totalmente assente salvo qualche operazione ad hoc. Ci riferiamo a quartieri come San Cristoforo, Villaggio San'Agata, Librino e Picanello. Una macchina delle forze dell'ordine molto spesso non è mai passata per queste strade dove l'illegalità regna diffusa. E i pochi cittadini che vorrebbero fronteggiare questo fenomeno non hanno altro mezzo che far finta di non vedere e di non sentire.
Abbiamo sentito a tal proposito anche Alessandro Condorelli, presidente della municipalità nella quale ricadono Picanello e il Villaggio Sant'Agata. "In queste zone- dichiara Condorelli- ci sono grandi macchie di quartiere dove la presenza delle forze dell'ordine è assente". "Un fenomeno- sottolinea il presidente della II Municipalità- che non fa altro che rendere sempre più distante dai cittadini la mentalità della legalità".
E quanto affermato da Condorelli si riscontra anche nella realtà. Le volanti girano soprattutto nel salotto buono rendendo sempre più diffusa l'idea che i quartieri periferici siano lasciati a se stessi. E quando questo avviene per quartieri-città come Librino il fenomeno passa da preoccupante ad allarmante. I regolamenti di conti da pagine ingiallite nella storia della città si sono trasformate in fatti attuali con cui i catanesi si stanno abituando. La paura di ripiombare negli anni bui è evidente e purtroppo poco o nulla si fa per cancellarla.

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 04/03/2011 Scarica il pdf


Le cicogne bianche migratoria di casa nostra

di Carmelo Santangelo. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf


Asmatici Gravi: al Policlinico di Catania un progetto europeo

Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf


La compagnia aerea ha annunciato la mobilità di 504 dipendenti

Brutte notizie dal fronte Windjet

A pochi giorni dal passaggio ad Alitalia

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf


Un'idea di Compagnia delle Opere Il 9 maggio al Santa Tecla Palace

"Expandere with matching":

Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf


"CutganaTalk", ciclo di incontri su argomenti di carattere scientifico culturale

Il professore Gresta: "Ingv, non solo terremoti"

Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf


Adrano, presentato l'ultimo libro di Cinzia Dato

"Italia, donne e lavoro" in questi anni difficili

di Carmelo Santangelo. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf


Il ricatto della grande finanza sull'Europa condiziona la politica

Le elezioni francesi sconvolgono l'economia

Pronta la ricetta anticrisi dei socialisti

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 27/04/2012 Scarica il pdf


Luigi Giampaolillo: "La pressione fiscale è incompatibile con la ripresa economica"

Passera: "Pronti 100 miliardi per uscire dalla crisi"

Pubblicato in Cronaca il 27/04/2012 Scarica il pdf


La situazione politica siciliana è esplosiva

Regione, si vota a ottobre?

Pubblicato in Cronaca il 27/04/2012 Scarica il pdf


Il mercato immobiliare è tornato ai livelli degli anni Novanta

L'Imu fa precipitare i valori delle case

Il crollo dei prezzi raggiunge anche il 50 per cento

di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 27/04/2012 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli