Catania a rischio dissesto - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


La patata bollente passa al neosindaco Enzo Bianco ma per Stancanelli i conti erano in ordine

Catania a rischio dissesto

Ancora fermo al Ministero dell’Interno il Piano di rientro finanziario


Spesso si dice “Nessuna nuova, buona nuova”. Purtroppo il vecchio proverbio non ha valore per quanto riguarda il Piano di rientro finanziario del comune di Catania. La pratica giace ancora in qualche cassetto del Ministero dell’Interno in attesa che il Governo Letta si pronunci. I bene informati, anzi - i “disinformarti” come Stancanelli ha definito alcuni giornalisti che paventavano brutte sorprese in merito - temono che le nuova situazione creata dai provvedimenti del Governo Letta possa rendere il Piano etneo non idoneo. E in effetti era stato concepito ed elaborato nel periodo del Governo Monti. Per di più, il vicesindaco e assessore al Bilancio, Roberto Bonaccorsi, non è mai stato esaurientemente chiaro sulla situazione reale dei conti comunali. Un giorno era tutto a posto, un altro si era nei guai. Per di più il Governo dovrebbe procedere all’approvazione dei vari piani, e in Italia ne sono stati presentati tanti, e quindi all’erogazione dei fondi necessari in ordine di tempo della presentazione. Catania non è stata tra i primi. L’unica certezza è che l’ultimo atto della sindacatura di Stancanelli (del 31 maggio) è stato quello di rinnovare e prorogare una serie di incarichi esterni per diverse decine di migliaia di euro senza che vi fosse alcuna reale giustificazione. Beneficiari di questo ultimo atto gli architetti Marina Galeazzi e Rosanna Pelleriti, il Perito Aziendale Marcello Pulvirenti, i dottori Maurizio Lanza e Giorgio Santonocito, l’agronomo Marco Morabito con la motivazione che devono «garantire lo svolgimento dell'ordinaria amministrazione fino all'insediamento della nuova amministrazione».
Sono in molti a pensare che questa cosa sia assolutamente inutile anche perché il Comune ha oltre 3.000 dipendenti, tra i quali molti hanno le medesime (se non migliori) competenze di questi sette. Il problema è che, come chiaramente scritto nelle delibere, queste somme graveranno sul Bilancio 2013 dell’ente. Quindi, oltre al rischio del dissesto ci potrebbero essere anche tanti, tantissimi debiti.

Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


Autobus Fce Unibus Extra

Un servizio di Ferrovia Circumetnea e Ateneo per gli studenti pendolari

Ecco Unibus Extra

Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


Possibili rincari per oltre 1,5 milioni di automobilisti

Si accorpano le Provincie ma aumenta l'assicurazione

di Antinino Calì. Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


L'allarme lanciato dal presidente dell'Upi Antonio Saitta

Le Provincie sono senza soldi

di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


Il Job Forum a Catania

Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


Catania - Lo spostamento dei passeggeri verso Sigonella funziona

Fontanarossa: disagi pochi e nella norma

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


Anna Finocchiaro

Una tre giorni finalizzata a rafforzare il legame tra donne imprenditrici

Buon risultato del "Forum Plus"

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


San Giovanni Li Cuti, la wi fi zone è attiva

Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf


Rosario Crocetta

Il nuovo presidente della Regione si insedia oggi

È iniziata l'era Crocetta

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 09/11/2012 Scarica il pdf


Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel

Servono 5 anni per la ripresa

Intanto cresce la disoccupazione giovanile

Pubblicato in Cronaca il 09/11/2012 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli