Salviamo la Ursino Recupero - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Catania - Una “Passeggiata tra i veristi” per raccogliere fondi in favore della Biblioteca

Salviamo la Ursino Recupero

Un momento della
Un momento della "Passeggiata tra i veristi"

L’iniziativa lanciata per sostenere la Biblioteca Ursino Recupero è andata bene. Lo spettacolo “Passeggiata tra i veristi”, che aveva lo scopo di raccogliere fondi per la sopravvivenza dell’antica e prestigiosa istituzione catanese, ha riscosso ampio successo di pubblico, visto anche lo scopo totalmente benefico dell’iniziativa. «La passeggiata può essere definita un docu-theatre” – ha spiegato Salvo Fleres , presidente della biblioteca e coautore della sceneggiatura dello spettacolo insieme alla regista Antonella Saeli -, ovvero un modo per visitare la biblioteca e conoscerla attraverso lo sguardo dei letterati veristi che hanno frequentato questo luogo quando erano in vita e che ha rappresentato una fonte di ispirazione per alcune loro opere».
A fare da padrone di casa, narratore e accompagnatore all’interno dei locali suggestivi della biblioteca è stato l’attore e presidente regionale della Fita, Santi Consoli, che ha interpretato il Barone Antonio Ursino Recupero che, alla sua morte nel 1912, ha lasciato in dono alla città di Catania quarantamila volumi e 150 mila lire cifra che, per l’epoca, rappresentava una grande fonte di sostentamento monetario per uno scopo totalmente culturale. Lo spettacolo è stato organizzato per far conoscere la storia del verismo siciliano attraverso i suoi protagonisti e i personaggi delle loro opere e per recuperare qualche risorsa per la biblioteca che, da qualche tempo, vive un disagio economico a causa del quale non si riesce a mantenere, come si dovrebbe, gli oltre 270 mila volumi in essa conservati e che hanno bisogno di costante cura, manutenzione e catalogazione, lavoro che, fino ad oggi, è stato portato avanti, con profonda dedizione e impegno, dall’unica dipendente nonché direttrice della biblioteca, Rita Carbonaro.
Sulle scene si sono alternati gli attori che hanno abilmente interpretato i ruoli di Rapisardi, Capuana, De Roberto, Villaroel, Verga, Martoglio e che, insieme ai protagonisti delle loro opere, hanno accompagnato il pubblico in questo viaggio itinerante all’interno della biblioteca, tra lo studio di Rapisardi, la sala lettura, il refettorio piccolo e la maestosa Sala Vaccarini dalla cui balconata, una commovente capinera, ha recitato il suo monologo tratto dalla famosa opera di Verga.
Lo spettacolo è stato realizzato grazie alla collaborazione tra la Fita, Federazione Italiana Teatro Amatori , l’Associazione Capuana e le compagnie Nuovo Premio scena, Compagnia LIotru, teatro stabile di Gravina, I Ciclopi, il Ficodondia, il Teatro delle nevi, il Teatro Stabile di Tremestieri e “A Mappina”.
I diversi personaggi sono stati interpretati da Santi Consoli, Rosalba Ruggieri, Corrado La Ferlita, Franco Torrisi, Antonella Baiunco, Carola Gandolfo, Franco Blundo, Andrea Schillirò, Pippo Santangelo, Gianfranco Barbagallo, Giacomo Pappalardo, Franco Roccasalvo, Chiara Valentino, Maurizio Panasiti, Filippo Nicosia, Gabriella Platania, Romina Sabba, Loredana Aquilotti.
Il sottofondo musicale è stato affidato alla viola di Salvatore Randazzo e al violoncello di Choi Sunah.
Considerato il grande successo di pubblico sono state concordate altre quattro repliche previste tra la fine di giugno e il mese di luglio.

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


L'aeroporto di Catania

La dichiarazione dell’ad di Sac SpA durante il convegno su “Il trasporto aereo alla base dello sviluppo” tenutosi alle Ciminiere

Mancini: “Basta con gli stipendifici”

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


L'ingresso della Camera di Commercio di Catania

Una maggioranza solida si sta raccogliendo intorno al presidente di Confindustria. Placate le diatribe con Confcommercio?

Presidenza Camera di Commercio Si va verso l’elezione di Bonaccorsi

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il sindaco Enzo Bianco e l'assessore Fiorentino Trojano all'inaugurazione di un asilo nido

Dopo il pagamento degli stipendi resta da risolvere il problema dei pochi iscritti che mette a rischio i posti di lavoro

Continua il caso Asili nido. Rette più alte dei “privati”

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Contro le normative obsolete nasce la proposta di cartelli che spieghino ai pesci se possono o meno farsi pescare

Pescatori tra agitazione e ironia e cartelli dissuasori per i pesci

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Una panoramica  del porto di Catania

Cambio al vertice dell’Autorità Portuale di Catania dopo l’interrogazione dei senatori M5S

Giuseppe Alati alla direzione del Porto

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il cartellone di protesta di Acireale contro l’area metropolitana

La protesta nasce dopo l’eliminazione delle Province, e qualcuno avanza l’ipotesi che la polemica sia solo elettorale

Area Metropolitana: Acireale mai con Catania

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il Palazzo della Camera di Commercio

Dopo due anni di commissariamento si è insediato il nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Catania

CCIAA, fumata nera per il presidente

Scontro tra Confcommercio e Confindustria: vincerà Bonaccorsi di Reburdone?

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Uno degli asili nido occupati dalle lavoratrici

Continua la protesta per i ritardi dei pagamenti delle educatrici, le rette troppo alte e le mancate iscrizioni

Caos Asili nido: niente stipendi e pochi bimbi

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Fila in piazza Giovanni XXIII

L’imprenditrice Antonella Spampinato: “Per celebrare le vittime si può mettere in ginocchio una città?”

Il corteo per celebrare le vittime della mafia paralizza tutto il traffico cittadino

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Marina Virgillito presidente Asa onlus

La Regione Sicilia avrebbe dovuto fare la nomina in adeguamento alla normativa italiana del novembre 2011

Non c’è il garante per l’infanzia e Asa onlus scrive a Crocetta

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli