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Per dire basta all’utilizzo dei pesticidi killer
Le Api Attiviste invadono Catania
Travestiti da api, i volontari di Greenpeace Gruppo Locale di Catania hanno fatto visita alla Fiera di piazza Carlo Alberto per lanciare un appello per dire basta all’utilizzo dei pesticidi killer. Oltre al capoluogo etneo, le api attiviste di Greenpeace hanno portato il loro messaggio a consumatori e commercianti di 26 città italiane per ricordare che la gran parte del cibo di cui necessitiamo dipende direttamente dall’opera di impollinazione delle api, e che loro e gli altri insetti impollinatori sono a rischio a causa di pesticidi e pratiche agricole di stampo industriale. «Le evidenze scientifiche sulle conseguenze dei pesticidi più dannosi per le api sono chiare. Non possiamo permetterci di perdere le api e il resto degli impollinatori naturali: l'Italia e gli altri Paesi europei devono agire per vietare queste sostanze killer – ha affermato Federica Ferrario, responsabile campagna Agricoltura Sostenibile di Greenpeace -. La drastica riduzione delle api è solo un sintomo di un sistema agricolo che ha fallito, basato sull'uso intensivo di prodotti chimici e ostaggio degli interessi di potenti multinazionali come Bayer e Syngenta. Incrementare subito metodi agricoli sostenibili è l'unica soluzione a lungo termine per salvare le api e l'agricoltura in Europa».
Greenpeace ha lanciato una petizione indirizzata al ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Nunzia De Girolamo. Le richieste: vietare l’uso dei pesticidi dannosi per api e impollinatori a cominciare dai sette più pericolosi (clothianidin, imidacloprid, thiametoxam, fipronil, clorpirifos, cipermetrina e deltametrina), adottare piani d’azione per gli impollinatori al fine di sviluppare pratiche agricole non dipendenti da prodotti chimici e incrementare la biodiversità in agricoltura Ecco tutti i contatti di Greepeace locale: coordinatore Gruppo locale di Catania Grazia Zuccarello, cell. 3496445594.
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