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Ritornano le preoccupazioni per le finanze dell'ente
Comunali pagati il 9: mai successo!
Lo stipendio di febbraio pagato il 9 di marzo, con ben 12 giorni di ritardo, e nessuna certezza per i prossimi mesi. C'è preoccupazione tra i dipendenti comunali in merito alla situazione finanziaria del Comune di Catania che ha comportato un ritardo di quasi un mese per il pagamento degli stipendi relativi al mese scorso. Se, infatti, il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, è stato di parola (aveva assicurato, infatti, in occasione della manifestazione dello scorso martedì il pagamento delle retribuzioni il 9 marzo) nessuna certezza esiste per i prossimi mesi, cosa che agita, e non poco, le centinaia di dipendenti comunali che rischiano un nuovo calvario alla fine di ogni mese.
Le finanze del Comune sembrerebbero, infatti, nuovamente in uno stato di pre-agonia, e le ipotesi per il futuro non sono certo delle più rosee, dal momento che i creditori dell'Ente continuano a stare con il fiato sul collo del sindaco Stancanelli, costretto a pagare chi ha già proceduto a intimare il pagamento con decreto ingiuntivo.
A tranquillizzare per un po' gli animi ci ha pensato l'assessore al Bilancio, Roberto Bonaccorsi, che ha spiegato che il problema, dovuto ai mancati trasferimenti statali, era in via di definizione, ma sono molte le voci che chiedono di conoscere la reale situazione delle casse comunali.
La luce alla fine del tunnel del dissesto finanziario sembra essere ancora molto lontana, a questo punto, e tempi duri sembrano prospettarsi per la città.
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