Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Un piano che ha coinvolto 25 aziende del settore agroalimentare di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani
Tutela efficienza e rispetto delle risorse ambientali
Terra come fertilità, radici, produzioni autoctone, ma anche come “Tutela Efficienza e Rispetto delle Risorse Ambientali”, l'ultimo piano formativo della società Civita che ha coinvolto 25 aziende del settore agroalimentare di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa Trapani. Un piano, finanziato da Fondimpresa, che a voluto innanzitutto “informare” prima ancora che “formare” in un territorio in cui «Purtroppo- ha osservato la presidente Civita, Nanda D'Amore- i temi della sicurezza ambientale e della sostenibilità non sono percepiti come priorità». «C'è grande interesse - ha proseguito - certo, ma è necessario far capire come la tutela dell'ambiente può rappresentare un'opportunità di sviluppo per le imprese, come per esempio, trasformare i rifiuti in risorsa innescando così un ciclo virtuoso».
Temi sempre più centrali per lo sviluppo delle aziende che intendono puntare su qualità e tipicità dei prodotti per raccogliere una sempre più crescente fetta di consumatori consapevoli sulle modalità di produzione fondate sul rispetto e la salvaguardia dell’ambiente e dei territori.
«Prodotti sani e genuini, filiere controllate e tracciabili, risorse naturali e del territorio - ha aggiunto Antonio Drago dirigente dell’assessorato Risorse Agricole e Alimentari Regione Siciliana - sono i nuovi paradigmi con cui le aziende del settore agroalimentare affrontano la sfida della sostenibilità per competere sui mercati globali dove sempre maggiore importanza assume il cosiddetto Born in Sicily».
Il piano ha previsto anche due workshop tematici, il primo sulle strategia di comunicazione sulla sostenibilità. Il secondo sul riuso dei residui di natura organica risorsa per l'ambiente . All'incontro di ieri pomeriggio ha partecipato anche Pino Franchina di Obr Sicilia, mentre i dati conclusivi del piano sono stati illustrati da Silvia Reali, responsabile del progetto.
La dichiarazione dell’ad di Sac SpA durante il convegno su “Il trasporto aereo alla base dello sviluppo” tenutosi alle Ciminiere
Mancini: “Basta con gli stipendifici”
Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdfUna maggioranza solida si sta raccogliendo intorno al presidente di Confindustria. Placate le diatribe con Confcommercio?
Presidenza Camera di Commercio Si va verso l’elezione di Bonaccorsi
Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdfDopo il pagamento degli stipendi resta da risolvere il problema dei pochi iscritti che mette a rischio i posti di lavoro
Continua il caso Asili nido. Rette più alte dei “privati”
Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdfContro le normative obsolete nasce la proposta di cartelli che spieghino ai pesci se possono o meno farsi pescare
Pescatori tra agitazione e ironia e cartelli dissuasori per i pesci
Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdfCambio al vertice dell’Autorità Portuale di Catania dopo l’interrogazione dei senatori M5S
Giuseppe Alati alla direzione del Porto
Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdfLa protesta nasce dopo l’eliminazione delle Province, e qualcuno avanza l’ipotesi che la polemica sia solo elettorale
Area Metropolitana: Acireale mai con Catania
Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdfDopo due anni di commissariamento si è insediato il nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Catania
CCIAA, fumata nera per il presidente
Scontro tra Confcommercio e Confindustria: vincerà Bonaccorsi di Reburdone?
Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdfContinua la protesta per i ritardi dei pagamenti delle educatrici, le rette troppo alte e le mancate iscrizioni
Caos Asili nido: niente stipendi e pochi bimbi
Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdfL’imprenditrice Antonella Spampinato: “Per celebrare le vittime si può mettere in ginocchio una città?”
Il corteo per celebrare le vittime della mafia paralizza tutto il traffico cittadino
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf
La Regione Sicilia avrebbe dovuto fare la nomina in adeguamento alla normativa italiana del novembre 2011
Non c’è il garante per l’infanzia e Asa onlus scrive a Crocetta
Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdfCerca tra gli articoli