Un sondaggio dell’Istituto Piepoli in collaborazione con PhotoSpotLand

Cosa fotografano gli italiani in vacanza

Vince la digitale sugli smarphone. Le donne per immortalare la famiglia, gli uomini le vacanze

Cosa fotografano gli italiani in vacanza? A questa domanda ha cercato di dare una risposta un sondaggio dell’Istituto Piepoli, in collaborazione con PhotoSpotLand. La prima domanda che è stata fatta: “in quali occasioni le capita sopratutto di effettuare fotografie?”. Il 61% ha risposto “vacanze”, il 32% “in famiglia”. Gli uomini fotografano di più in vacanza, le donne più in famiglia. Sono per le fotografie in vacanza prevalentemente gli intervistati nella fascia di età 18/44 anni. Per le foto in famiglia gli intervistati tra i 35 ed i 54 anni.
Altre occasioni in cui capita di scattare foto: “Ricorrenze” per il 23% degli intervistati, in maggioranza sopra ai 35 anni; “Eventi” per il 23% con maggior coinvolgimento della fascia 18/34 anni; “Quando vedo qualcosa che mi piace” per il 15%, anche in questo caso per lo più fascia 18/34 anni; “Quando mi capita di assistere a qualcosa di imprevisto” per il 7%, con prevalenza giovani 18/24 anni; “Non faccio mai o quasi mai foto” per il 20%, questo dato è determinato, a stragrande maggioranza, dalla fascia over 55 anni. Interessante che nessuno abbia risposto “si” a questa domanda nella fascia 18/24 anni.
L’altra domanda della ricerca è stata “quali strumenti utilizza per scattare le sue fotografie?”, e qui emerge un dato in controtendenza rispetto a quanto i media stanno riportando a livello mondiale. Infatti, almeno in Italia le macchine fotografiche digitali sono preferite rispetto agli smartphone, almeno come strumento di scatto, non siamo entrati nel merito del numero di foto scattate.
La risposta “Utilizziamo la fotocamera digitale” ha ricevuto il 64% delle risposte, con una leggera prevalenza degli uomini sulle donne, omogenea distribuzione della preferenza nella fascia 18/54 anni ed un picco tra gli intervistati 35/44. Mente “utilizziamo il telefono cellulare/smartphone” ha registrato il 43% delle citazioni con una prevalenza nella fascia 18/44 anni ed un picco tra i giovani 18/24 anni. Tra gli altri strumenti utilizzati per scattare foto troviamo: “Tablet”, 5% con prevalenza 18/44 anni; “Fotocamera professionale”, 4% con prevalenza nella fascia di età 25/34; “Fotocamera analogica a pellicola”, 4% di ‘nostalgici’ e mentre non stupisce una prevalenza di utilizzatori nella fascia di età over 45, attrae l’attenzione il ritorno al ‘vintage’ da parte di coloro nella fascia 25/34 anni.
«Dalla ricerca emerge l’aspetto tradizionalista degli italiani - ha dichiarato il catanese Mario Bucolo, Ceo della startup PhotoSpotLand - che prediligono Vacanza e Famiglia per immortalare i propri ricordi attraverso la fotografia. E continuano a preferire la fotocamera digitale agli smartphone, con punte di revival vintage riscontrate nelle percentuali, non marginali, di utilizzo di fotocamere a pellicola».