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Parcheggio Europa e pallottoliere
La Madonnina
«I lavori che riguardano piazza Europa saranno completati nel mese di novembre». Lo ha annunciato Lorena Virlinzi, amministratore delegato della società Parcheggio Europa Spa, che ha realizzato la struttura in Project Financing. Eppure l'impegno che era stato preso in piena campagna elettorale prevedeva la consegna per la festa della Bambina dell’otto settembre. Andando a curiosare nel cantiere ancora aperto è difficile credere che in due settimane o un mese sarà possibile consegnare tutto, anche se i manovali ci sono e sembrano lavorare alacremente anche in quella parte di piazza che era stata consegnata alla città diversi mesi fa. Per lo meno adesso sembra che la Madonnina sia tornata sul piedistallo, più bassa di prima e ancora infagottata in attesa di un taglio del nastro da venire ma dovrebbe essere proprio lei.
Intanto però ci sono dei dubbi che andrebbero chiariti. La piazza in superficie è stata consegnata alla città eppure è in buona parte cantierata. Il Borgo e i parcheggi sono ancora in pieno fermento lavorativo e forse non vedranno la luce neanche a Natale. La scadenza promessa dalla stessa Lorena Virlinzi per la consegna non è stata rispettata eppure nei primissimi giorni di maggio e in piena campagna elettorale il sindaco Stancanelli ha ritenuto opportuno risarcire la Parcheggi Europa SpA per il fermo dei lavori imposto dalla magistratura per sette anni. Circa sette i milioni di euro che il Comune - e quindi i cittadini - dovranno risarcire in “comode” rate di circa 350mila euro l’anno per i prossimi vent’anni. Il sindaco Stancanelli e la sua amministrazione che in quel periodo si sarebbe dovuta occupare solo di normale amministrazione, poteva decidere un impegno così oneroso per la cittadinanza? E ora, alla luce di una consegna da venire, l’amministrazione comunale potrebbe chiedere alla parcheggi Europa SpA un indennizzo per il ritardo nella consegna dell’opera?
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