Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Il concordato ha ottenuto il 92% di “sì”. I creditori verranno soddisfatti al 5% per i dipendenti il 47% più il 5%
Windjet non fallirà
Windjet ha evitato il fallimento. Il concordato ha infatti ottenuto il 92% di “sì” dei creditori che hanno votato. In tal modo la compagnia area siciliana sarà messa nelle condizioni di saldare i debiti contratti sia con i creditori privilegiati – lo Stato e i dipendenti – sia con i chirografari.
Sarà effettuato il pagamento al 5% per i chirografi (passeggeri in attesa di rimborso e creditori degradati a tale posizione), mentre i dipendenti e i cosiddetti creditori privilegiati saranno liquidati un po’ più del 47% più un 5% previsto anche per loro.
«È stato fatto un passo fondamentale, quello della votazione con un risultato favorevole - ha spiegato il legale della Windjet, Gaetano Franchina - a fronte di 183 milioni di euro per valore di votanti, il voto negativo è stato di poco sopra ai 15 milioni, poco più del 8% di contrari.
Adesso si attende l’omologa che potrebbe arrivare entro l’anno».
È stato importante per la positiva conclusione della vicenda, la rivalutazione della Finaria, la holding di Pulvirenti che comprende anche il 100% del Calcio Catania e la quasi totalità di Meridi, inizialmente valutati dal liquidatore beni di importanza pari zero.
Secondo l’avvocato Gialuigi Ascenzi, sulle sorti della compagnia siciliana ha pesato l’influenza di Alitalia.
«Nella nostra ricostruzione – ha spiegato il legale - sono stati poste in essere, in maniera incauta, determinate azioni che hanno modificato l’assetto aziendale per essere incorporato in Alitalia ma quando la compagnia di bandiera si è tirata indietro, la Windjet non era più autosufficiente, per via della cassa integrazione ai dipendenti, al taglio di alcuni partner fondamentali a livello tecnico e manutentivo o ancora alle basi aeree».
Adesso l’Alitalia sta vivendo la stessa situazione da cui è passata Wind Jet l’anno scorso.
Ed è inevitabile non sottolineare una nota ironica che investe l’intera vicenda: l’unica possibilità che avrebbero tutti di essere soddisfatti al cento per cento dipende dalla vittoria della causa che Wind Jet ha intentato contro Alitalia. Vittoria che avrebbe un senso solo se Alitalia riuscirà a salvarsi.
di Map. Pubblicato in Cronaca il 25/10/2013 Scarica il pdf
Etna interdetta fino al 4 aprile
Pubblicato in Cronaca il 15/03/2013 Scarica il pdfDivieto di accedere all'Etna dal 1° marzo al 4 aprile 2013
di La redazione. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013
Dopo i politici, i tecnici, poi i grillini. Ma risposte ancora non ce ne sono
AAA Cercasi politica disperatamente
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf
Quanto deciso dal Governo regionale dovrà essere approvato dall'Ars
Crocetta cancella le Province e nascono i “Trinacria bond”
E si impone il pagamento delle tasse a chi opera in Sicilia
Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdfFantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdfBasta all’interruzione tra il lungomare di Aci Castello e quello di Aci Trezza
Chiesta la revoca della concessione balneare al Lido dei Ciclopi
Il sindaco Drago ha scritto alla Regione
di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf
Conferenza di legalità ad Aci Castello contro gli inadempimenti del Lido dei Ciclopi. Stagione balneare a rischio?
Filippo Drago: «Controllare il territorio è mio dovere!»
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf
Due miliardi e mezzo di euro per il raddoppio ferroviario in Sicilia tra Palermo Catania e Messina
Treni, da Catania a Palermo in 2 ore
Ma i catanesi temono lo sventramento della città
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf
Dopo la decisione del Governo di non procedere più nella sua realizzazione
Enzo Gibiino «Lo stop al Ponte è una vergogna»
Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdfA sorpresa il rettore Recca si dimette con decorrenza immediata
Giacomo Pignataro è il nuovo Rettore
Parole d’ordine: «Rinnovamento, ricerca e didattica»
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli