Telespazio ha accettato la proposta della cassa integrazione ordinaria per tredici settimane

Il Centro spaziale di Scanzano è salvo

Il Centro spaziale di Scanzano

Il Centro spaziale di Scanzano, l’unico in Sicilia, nei pressi di Corleone in provincia di Palermo, è al momento salvo. Telespazio, che ne è il proprietario, ha infatti accettato la proposta del Governo di ricorrere per 13 settimane alla cassa integrazione guadagni ordinaria, al posto di quella straordinaria per cessazione parziale di attività, e di partecipare al tavolo tecnico che sarà convocato presso la Regione Siciliana.
Tale tavolo dovrà cercare di individuare quei progetti a contenuto tecnologico, con adeguata copertura economica e finanziaria, che possano dare continuità operativa al Centro.
È, questo, l’esito dell’incontro che - presieduto dai Sottosegretari Claudio De Vincenti e Simona Vicari - si è svolto nei giorni scorsi al Ministero dello Sviluppo Economico e al quale hanno partecipato l’assessore alle Attività Produttive della Regione siciliana Linda Vancheri, Parlamentari del territorio, i vertici dell’azienda e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali nazionali, regionali e aziendali.
«È un risultato importante - ha commentato Vicari - che evita l’avvio della procedura che avrebbe portato inevitabilmente alla chiusura di Scanzano, ma soprattutto ridà speranza alle famiglie dei lavoratori del sito. Un ringraziamento va quindi all’azienda per la disponibilità dimostrata e ai sindacati per l’impegno profuso in questi mesi».
«Il governo – ha assicurato da parte sua De Vincenti - continuerà a monitorare la vicenda”.
Per valutare gli sviluppi, a fine novembre sarà convocata una nuova riunione al Ministero.
Il Centro Spaziale di Scanzano è entrato in funzione nel 1989. Ha 26 addetti di altissima specializzazione. Si estende per una superficie totale di 120mila mq, con una superficie protetta di 55mila e una coperta di 5mila; ha 7 antenne.
La struttura è dedicata ai servizi di hosting di una gateway in banda Ka per servizi di internet bidirezionale per conto del cliente SkyLogic e di una stazione di riferimento nell’ambito del progetto di navigazione satellitare EGNOS per l’European Satellite Services Provider (ESSP). Scanzano si trova al centro del Mediterraneo in una posizione privilegiata per le comunicazioni con aree geografiche come Africa, Bacino del Mediterraneo, Estremo oriente.
Nel Centro vengono gestiti impianti e servizi per collegamenti satellitari nei settori delle telecomunicazioni, della navigazione satellitare e dell’infomobilità. Il personale supporta inoltre le attività di ingegneria per la realizzazione, l’installazione e la manutenzione di collegamenti satellitari per servizi in ambito nazionale e internazionale.