Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Arriva la Legge di Stabilità: ecco i punti principali
Arriva la Iuc, la sciogliportafoglio
Un quadro politico mutato e confuso… ma stabile
Al di là di quello che potrà succedere a causa della decadenza di Silvio Berlusconi, in un modo o nell’altro l’iter della Legge di Stabilità dovrà giungere a buon fine. Quella che era la vecchia finanziaria, ha tre punti un tantino più importanti degli altri. Sul fronte delle tasse farà il suo esordio la Iuc che assommerà l’Imu, la Tarsi e la Tasi. La Trisi, quindi, non vedrà la mai la luce: di fatto morta prima di nascere. Sembra uno scioglilingua ma in realtà sarà uno “sciogliportafoglio” che porterà via non pochi euro dalle tasche degli italiani. Saranno previsti 500 milioni di euro per le detrazioni sulle case ma le modalità saranno decise da ogni singolo Comune. L’altro punto riguarda le spiagge che non saranno messe in vendita ai privati ma date in concessione anche ascoltando alcuni suggerimenti da parte dell’Unione europea che sono quelli di coinvolgere le Regioni. Terzo punto la “rottamazione” delle cartelle esattoriali per le quali si dovrà pagare il 100% della sanzione e l’intera tassa dovuta ma per le quali non si cumuleranno interessi.
Si penserà a un reddito minimo di inserimento per i meno abbienti e a un taglio alle pensioni d’oro. Sulle indicizzazioni delle pensioni normali invece nulla, rinviato tutto all’anno prossimo. Per l’editoria ci saranno 120 milioni di euro divisi in 3 anni.
Intanto la situazione politica italiana è mutata. Il quadro generale è frammentato in tantissime parti: c’è una sinistra (Sinistra Ecologia e Libertà), un centro sinistra (Partito Democratico), un centro (Popolari e Scelta Civica), un centrodestra che per metà appoggia il Governo (Nuovo Centro Destra) e per metà e all’opposizione (Forza Italia); oltre a questi ci sono poi il Movimento 5 Stelle e la Lega che non si inseriscono in alcun schieramento tradizionale. Ovunque, poi, situazioni paradossali con Sel e Pd insieme alle elezioni e adesso divise, esattamente come è avvenuto per i Popolari (alcuni ex Scelta Civica e l’Udc) e scelta Civica (anche se in questo caso entrambi sostengono il Governo Letta) e tra gli “alfaniani” e i “berlusconiani” (anche loro insieme alle elezioni e adesso divisi in tutto). Poi ci sono quelli dei vari gruppi misti che non si capisce proprio con chi stiano. Forse neppure con loro stessi. Il Governo, però, dovrebbe poter reggere. Un po’ perché i numeri ci sono, un po’ perché probabilmente neppure Silvio Berlusconi, al momento, ha interesse che cada.
Troppi i problemi ancora sul tappeto e il semestre di Presidenza dell’Unione europea bussa alle porte. Fino alla primavera del 2015, mese più, mese meno, Enrico Letta potrà in qualche modo lavorare.
In Sicilia la situazione è ancora più fluida. Il presidente Rosario Crocetta, dopo la tempesta (in un bicchier d’acqua) con il Pd e la mancata sfiducia da parte dell’Ars, dalla nascita del nuovo schieramento politico guidato da Angelino Alfano e Giuseppe Castiglione non può che averne giovamento. Sarà inevitabile, infatti, che si trovino punti di accordo su alcuni temi importanti che il Governo Crocetta non mancherà di portare in aula.
Paradossale, quindi, che una situazione di apparente confusione e di rottura generale, rappresenti invece un’opportunità di stabilità per chi governa a livello sia nazionale sia regionale.
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 29/11/2013 Scarica il pdf
La spending review, prevede la soppressione degli uffici periferici
Mascalucia non vuole perdere l'ufficio del Giudice di Pace
Coalizzati anche tutti i sindaci del circondario
Pubblicato in Cronaca il 26/04/2013 Scarica il pdfRiprende l'emissione di cenere dell'Etna
Fontanarossa, chiuso spazio aereo 1 ma aeroporto pienamente operativo
Pubblicato in Cronaca il 24/04/2013Dopo il voto al conte Mascetti e Rocco Siffredi si sono ricordati anche di Fiorello
Quirinale, terzo nulla di fatto
Alle 15.30 inizia la quarta votazione e cambia il quorum
di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013
Abbattiamo la crisi. L’inaugurazione domani, sabato 20 aprile, alle 20 in via G. D’Annunzio 156
Evento a Catania: domani apre un nuovo negozio
di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013
Il Washington Post dedica la prima pagina all’Etna
Ash rains on Italian island
“Pioggia di cenere sulla Sicilia”
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfQuesta sindacatura non approverà lo strumento urbanistico
Il Prg va via col vento
Quasi 50 anni senza Piano Regolatore a Catania
di F.B.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf
Bulli in moto sconvolgono la tranquillità del borgo
Caos e disordine a San Giovanni Li Cuti
di C.S.S.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf
Il disegno di legge presentato da Lino Leanza vorrebbe rimettere in moto il settore
Aiuti dalla Regione per l'editoria
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfEletto all'unanimità il nuovo presidente provinciale: Filippo Guzzanti
Confesercenti: "Catania perde 40mila euro al mese di affitti"
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfLucia Borsellino è e rimane assessore alla Salute
Regione. Crocetta : "Infondate notizie su Ingroia assessore"
Pubblicato in Cronaca il 18/04/2013Cerca tra gli articoli