Acireale e gli scenari politici pre-elettorali - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Concluse anche le primarie dell’area di centro: si afferma Roberto Barbagallo con 3884 voti di preferenza

Acireale e gli scenari politici pre-elettorali

Roberto Barbagallo
Roberto Barbagallo

In vista delle elezioni amministrative della prossima primavera, i centristi di Acireale (per l’esattezza l’area vicino al deputato regionale dell’Udc Nicola D’Agostino) hanno celebrato le loro primarie interne. Quattro i candidati: Roberto Barbagallo, Nando Ardita, Francesco Fichera e Adele D’Anna che hanno rispettivamente ottenuto 3.884, 1.667, 854 e 400 voti. Quindi grande affermazione di Barbagallo e grande successo delle primarie visto che hanno votato ben 6.661 acesi anche considerando che alle precedenti amministrative del 2009 corrisponderebbero a circa il 20% sia per il sindaco e sia per il consiglio. C’è da aggiungere che gli 854 voti di Francesco Fichera, consigliere comunale del Pd, ma che correva a queste primarie solo “a titolo personale” e quindi non sostenuto dal suo partito (i cui elettori non hanno partecipato a queste primarie) corrispondono a quasi a un terzo dei voti che la lista dei democratici ebbe nel 2009.
Un successo, quello di queste primarie, offuscato solo da due aspetti: il primo è che hanno votato anche i sedicenni che non potranno certamente votare tra circa 6 mesi, il secondo che il voto non ha avuto il controllo ferreo delle normali tornate amministrative. In ogni caso un segnale forte lanciato da Nicola D’Agostino ai possibili alleati e all’intera città. Mentre l’area della sinistra radicale, con Sinistra Ecologia e Libertà in testa, chiude a qualsiasi accordo, il Pd cerca il dialogo o addirittura la convergenza. Possibile la proposta di un nome “importante” ed in questo senso è stato importante l’afflusso alle primarie nazionali di domenica scorsa. Vi hanno partecipato 930 elettori che hanno decretato anche ad Acireale la vittoria di Matteo Renzi. Un numero più basso dei quasi settemila di D’Agostino, ma che consente una trattativa e quindi, anche con l’intercessione politica del Megafono, qualsiasi apertura diventa possibile.
Accanto a quella di Roberto Barbagallo (sub judice però a un eventuale accordo con il Pd), l’unica candidatura certa a primo cittadino rimane quella di Marcello Monaco con il suo movimento centrista “Cattolici democratici per Acireale”.
Il centrodestra, infatti, pende ancora dalle labbra di Basilio Catanoso che, dopo avere dato la propria disponibilità a candidarsi, adesso sembra essere fin troppo preso dalla riorganizzazione di Forza Italia, essendo rimasto in provincia di Catania uno degli elementi di punta. Se sarà lui l’uomo di questa area tutto procederà senza strappi altrimenti saranno diversi ad avanzare pretese nei confronti della poltrona di primo cittadino.
Il senatore Pino Firrarello, il sottosegretario Giuseppe Castiglione e tutta la loro squadra, compresi gli acesi con in testa il sindaco uscente Nino Garozzo, sono transitati nel “Nuovo Centrodestra” di Angelino Alfano. Ad Acireale sembra che ci saranno due liste che si rifaranno al nuovo schieramento ma ancora non è emerso il nome di alcun candidato sindaco.
Oltre ad Acireale in primavera in provincia di Catania si voterà in altri 4 comuni: Aci Castello, Motta Sant’Anastasia, Ragalna e Zafferana Etnea.

Pubblicato in Cronaca il 13/12/2013 Scarica il pdf


Una foto tratta dal film Amistad diretto da Steven Spielberg

In migliaia giungono in Sicilia per proseguire verso Nord

La nuova tratta dei neri?

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


Da sinistra Antonio Ingroia e Rosario Crocetta

Tutto pronto per l’approvazione del Bilancio

In Regione la barca va...

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


Il cardinale Tarcisio Bertone

L’ira di papa Francesco per il mega attico del cardinale

Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


L'ingresso del Collegio dei Gesuiti in via Crociferi

La denuncia parte dall'associazione CollegArt formata da ex studenti che vorrebbero veder ristrutturato lo storico palazzo

Collegio dei Gesuti tra abbandono e degrado

Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


Da sinistra il Capo di Gabinetto Massimo Rosso, il sindaco Enzo Bianco e l'assessore Giuseppe Girlando

Il nuovo sistema dei tributi locali è la somma delle imposte sugli immobili e sui rifiuti

Catania, ecco il nuovo regolamento Iuc

Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


La piscina di Nesima

Protestano le associazioni sportive catanesi e l’assessore Scialfa respinge le accuse

Piscina di Nesima, situazione disastrosa

Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


Il sindaco di Zafferana Alfio Russo

Brevettata a ottobre del 2013, la mattonella autobloccante potrebbe diventare risorsa per Zafferana e la Sicilia

Dalla cenere dell’Etna la mattonella del sindaco

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


Il vulcano Etna

Un’ordinanza del Prefetto ha interdetto a tutti l’accesso alle zone sommitali della “Muntagna”

Riaprite l’Etna in nome del turismo

Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


Per affrontare l'emergenza occorre un visione più ampia

Immigrati, non è solo un problema di polizia

Pubblicato in Cronaca il 25/04/2014 Scarica il pdf


Il Palazzo della Camera di Commercio

All’indomani delle dimissioni dei 12 consiglieri, Confcommercio e Confindustria sfoderano le armi sul rinnovo dell’ente

Guerra per la Camera di Commercio tra esposti, poltrone e voti di scambio

Pubblicato in Cronaca il 18/04/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli