Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Assunti entro il 31 dicembre per eludere la spending review
All’Ars spopolano i contratti da colf per i collaboratori
E in aula arrivano “strani” emendamenti
Alice Anselmo
Che fatica per il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta l'approvazione del Bilancio. Una battaglia durissima che potrebbe avere lasciato delle incrinature nella maggioranza. Un Bilancio, sofferto, soffertissimo, sia per l’attuale situazione generale, sempre difficilissima, sia per la pesante eredità lasciata dai governi precedenti. Fosse solo questo. Ma, purtroppo, nonostante le dichiarazioni di cambiamenti epocali “il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Sempre in Sicilia siamo! L’ultima perla è la decisione di alcuni parlamentari regionali di assumere i loro collaboratori con contratti a tempo indeterminato da colf. Lo ha candidamente confessato l’esponente dell’Udc, Alice Anselmo. «Il contratto delle colf – ha dichiarato al quotidiano Il Giornale di Sicilia – è l’unico che prevede la tipologia utilizzabile da una persona fisica, qual è un deputato: si tratta genericamente di servizi alla persona e all’interno del contratto da colf è prevista anche una categoria di servizi amministrativi». La Anselmo è avvocato quindi non c’è dubbio che quello che dice sia la aa forse è che in questo modo si risparmiano un mucchio di soldi. In ogni caso non è una soluzione molto elegante. Insorgono i sindacati e si dichiara nettamente contrario il presidente Crocetta che trova la cosa di «cattivo gusto». Intanto i contratti sono stati fatti entro il 31 dicembre scorso ottenendo in questo modo il contributo per qualche altro anno, visto che la norma permette un regime transitorio fino al 2017 per i contratti che sono stati stipulati entro la fine del 2013. Alla faccia della spending review approvata lo scorso 18 dicembre.
Fosse solo questo. «A distanza di anni si ripete il tentativo della politica di piazzare nella pubblica amministrazione lavoratori, parenti e non, senza concorso e violando, quindi, la Costituzione, alla faccia della meritocrazia e della riduzione degli sprechi. Si ritenta alla Regione ciò che non era riuscito al Comune di Palermo nel 2011», ha dichiarato Riccardo Nuti, deputato regionale del Movimento 5 Stelle a proposito di un emendamento che inseriva nel bacino dei 3.200 ex Pip di "Emergenza Palermo" circa 80 ex lavoratori della Spo (Servizi per l'occupazione) di Palermo.
«A distanza di anni – ha aggiunto Nuti – si ripete il tentativo della politica di piazzare nella pubblica amministrazione lavoratori, parenti e non, senza concorso e violando, quindi, la Costituzione, alla faccia della meritocrazia e della riduzione degli sprechi».
Secondo alcuni organi di informazione, tra i lavoratori della Spo ci sono parenti di importanti politici locali.
Lo stesso Crocetta si è dichiarato contro: «Questi lavoratori – ha spiegato – nel '99 non avevano alcun titolo per godere della misura di sostegno al reddito di Emergenza Palermo. Tentare adesso di inserirli è illegittimo e già visto. Negli anni scorsi è già successo che qualcuno tentasse di farlo, ma il Commissario dello Stato ha sempre impugnato la norma».
Basterebbe questo per capire quanto sia difficile “normalizzare” Palazzo dei Normanni senza aggiungere le ancora tante, troppe auto blu, il rischio che si torni a votare per le provincie, le solite vicende su forestali e precari in generale.
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf
La spending review, prevede la soppressione degli uffici periferici
Mascalucia non vuole perdere l'ufficio del Giudice di Pace
Coalizzati anche tutti i sindaci del circondario
Pubblicato in Cronaca il 26/04/2013 Scarica il pdfRiprende l'emissione di cenere dell'Etna
Fontanarossa, chiuso spazio aereo 1 ma aeroporto pienamente operativo
Pubblicato in Cronaca il 24/04/2013Dopo il voto al conte Mascetti e Rocco Siffredi si sono ricordati anche di Fiorello
Quirinale, terzo nulla di fatto
Alle 15.30 inizia la quarta votazione e cambia il quorum
di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013
Abbattiamo la crisi. L’inaugurazione domani, sabato 20 aprile, alle 20 in via G. D’Annunzio 156
Evento a Catania: domani apre un nuovo negozio
di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013
Il Washington Post dedica la prima pagina all’Etna
Ash rains on Italian island
“Pioggia di cenere sulla Sicilia”
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfQuesta sindacatura non approverà lo strumento urbanistico
Il Prg va via col vento
Quasi 50 anni senza Piano Regolatore a Catania
di F.B.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf
Bulli in moto sconvolgono la tranquillità del borgo
Caos e disordine a San Giovanni Li Cuti
di C.S.S.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf
Il disegno di legge presentato da Lino Leanza vorrebbe rimettere in moto il settore
Aiuti dalla Regione per l'editoria
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfEletto all'unanimità il nuovo presidente provinciale: Filippo Guzzanti
Confesercenti: "Catania perde 40mila euro al mese di affitti"
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfLucia Borsellino è e rimane assessore alla Salute
Regione. Crocetta : "Infondate notizie su Ingroia assessore"
Pubblicato in Cronaca il 18/04/2013Cerca tra gli articoli