Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Protestano popolazione e istituzioni contro il Piano sanitario regionale che potrebbe essere rivisto
Paternò difende il suo ospedale
L'ospedale di Paternò
Il nuovo Piano sanitario regionale ne prevede il ridimensionamento E Paternò si mobilita per difendere il suo ospedale. Proteste, presidi permanenti, raccolte di firme per scongiurare l’evento, mentre, nei giorni scorsi, si è tenuto a Palermo un incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, che ha visto coinvolti tutti coloro che si battono in favore del nosocomio paternese con in testa il sindaco Mauro Mangano. In prima fila c’erano i deputati regionali Anthony Barbagallo e Lino Leanza, il presidente della commissione Sanità all’Ars, Pippo Di Giacomo, il presidente del consiglio comunale di Paternò, Laura Bottino, il consigliere Nino Valore, il senatore Salvo Torrisi e una delegazione del Comitato in difesa dell’Ospedale.
Lucia Borsellino ha dichiarato che esiste la disponibilità di rivedere il Piano. Questo, secondo il sindaco Mangano, è un primo passo che può indurre ad un cauto ottimismo. La Regione, infatti, potrebbe rivedere tutto tenendo conto dei dati reali. Bisogna però ricordare che nel recente passato anche altri importanti centri, come Caltagirone e Giarre, hanno provato a lottare contro il dimensionamento dei loro ospedali senza ottenere alcun risultato positivo. Mangano confida che non sarà questa la sorte di Paternò.
In ogni caso istituzioni, organizzazioni e popolazione non hanno la minima intenzione di abbassare la guardia come del resto si è stabilito nella riunione che si è tenutA alcuni giorni dopo l’incontro con l’assessore Borsellino.
Sono 175 gli ospedali italiani che rischiano di chiudere in seguito al “Patto della Salute” che il Ministero della Salute dovrebbe firmare a breve con l’avallo dei vari governi regionali. La Sicilia, con ben 37 presidi ospedalieri inseriti nell’elenco stilato dal Ministero, è la regione con il più alto numero di strutture a rischio chiusura.
Il testo del “Piano regionale di riordino sanitario” proposto dall’assessorato è arrivato in Commissione a Palermo e conferma la chiusura del punto nascite dell’ospedale di Paternò, dove è previsto anche il ridimensionamento di molti posti letto in diversi reparti: quello nascite sarà trasferito a Biancavilla e saranno tagliati anche i posti letto di Medicina, Psichiatria, Ortopedia e Cardiologia mentre alcuni reparti potrebbero essere totalmente cancellati, per un totale di oltre quaranta posti letto in meno nel solo ospedale paternese.
Da quattro mesi senza presidente. L'ultimo è stato Ottavio Vaccaro
Sidra in difficoltà
Lavoratori pronti a scioperare
Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdfDue giorni per abbattere il ponte e più di 60 per riempire il sottopasso
Nodo Gioeni: storie di ordinaria inefficienza
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdf
L’assessorato regionale alle Attività produttive non ha ancora espletato la fase di verifica bloccando tutto
Cesame, ripresa stoppata dalla burocrazia
Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdfA Bronte grande successo della XXIV edizione
Si è conclusa la Sagra del Pistacchio
Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdfAd ora un solo candidato ufficiale: Marcello Monaco capogruppo Pdl in Consiglio comunale
Acireale verso le amministrative di primavera
di (G.I.). Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdf
La Corte dei Conti ha approvato il Piano di riequilibrio. Soddisfatto il sindaco Enzo Bianco
Catania, scongiurato il dissesto
In premio avrà 71 milioni in prestito
Pubblicato in Cronaca il 04/10/2013 Scarica il pdfIl Consiglio comunale ha deliberato l'adesione all'iniziativa della Commissione europea
Catania aderisce al "Patto dei sindaci"
Un progetto per sostenere e promuovere l'uso di energia sostenibile
Pubblicato in Cronaca il 04/10/2013 Scarica il pdfIl presidente uscente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania: “Questa è una città che non accetta sfide”
Carmelo Grasso sul Nodo Gioeni: «Tempi europei per finire i lavori»
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 27/09/2013 Scarica il pdf
Luigi Bosco: «Entro novembre avremo la rotatoria nuda e cruda senza un filo d’erba»
Il Nodo Gioeni, un tormentone
di Map. Pubblicato in Cronaca il 27/09/2013 Scarica il pdf
Strada chiusa da mesi e la palestra della scuola è interdetta agli alunni
Una ciminiera minaccia la scuola in via Raffineria
Pubblicato in Cronaca il 27/09/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli