Regione, grandi manovre in vista del rimpasto di governo - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Regione, grandi manovre in vista del rimpasto di governo


Dopo la travagliata approvazione della legge di stabilità, il presidente Crocetta ha un’altra brutta gatta da pelare. Il PD e l’Udc, suoi alleati, hanno deciso di disertare il vertice di maggioranza. Solite scaramucce o questioni veramente serie? L’idea è che Giuseppe Lupo e Giovanni Pistorio abbiano fatto questa scelta, con conseguente pubblicità, solo per alzare il tono del dibattito. La situazione nazionale non può non essere ignorata in Sicilia e già da tempo sono cominciate le grandi manovre per il rimpasto della giunta regionale. Ma Crocetta non sarà ostacolo facile da superare per nessuno. Pd, Udc, Articolo 4 ma anche Nuovo Centro Destra e Forza Italia, hanno qualcosa da dire in merito e temono che le loro voci possano passare inascoltate. Anche perché Crocetta può fare leva sulla questione morale visto che proprio da alcuni giorni è esploso lo scandalo delle spese “pazze” con i fondi dei gruppi parlamentari. Per di più, i capigruppo all’Ars di tutti i partiti, hanno avuto la faccia tosta di aumentarsi l’indennità di oltre 1.000 euro lordi al mese. Adesso loro stessi ed i loro capi vorrebbero porre condizioni a Crocetta. Non lo possono fare e attuano la tattica del boicottaggio.
Per di più sono tutti consapevoli che la svolta politica dei prossimi mesi potrebbe fare la fortuna di alcuni e la disgrazia di altri. La fortuna perché costoro, a differenza dei parlamentari nazionali, sono stati eletti con le preferenze e quindi hanno i voti; la disgrazia perché alcuni di loro potrebbero essere travolti dalle inchieste della Magistratura e quindi esclusi dalle liste nazionali. Per questo, dopo la presa di posizione di Pd e Udc, gli altri alleati di Crocetta di Articolo 4 e Magafono hanno messo in atto un’opera di mediazione che lentamente ha cominciato a dare i suoi frutti.
Un ruolo importante in tutto questo ha avuto anche il deputato renziano Davide Faraone. Programmati quindi una serie di incontri che dovrebbero riportare la situazione alla normalità. O quasi. Un po’ di tempo si è infatti perduto e questo potrebbe compromettere l’iter della legge sulla riforma delle province. Che tutto questo sia stato fatto non per un posto in giunta ma piuttosto per tornare al voto, cosa che interessa molto (anche se non lo possono confessare apertamente) ad alcuni partiti. Forse, anche se questa ipotesi si basa sul presupposto di possedere una discreta intelligenza politica cosa che a Palazzo dei Normani in questi ultimi tempi sembra proprio scarseggiare.

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Incontro su salute e bellezza

Pubblicato in Cronaca il 28/01/2011 Scarica il pdf


Le quotazioni immobiliari in Sicilia

Pubblicato in Cronaca il 28/01/2011 Scarica il pdf


Chi vende mozzarelle blu, formaggio con i vermi e pane muffito la passerà liscia

Legali i cibi avariati

Sospesi i processi per frode alimentare

Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Scuola: iscrizioni entro il 12 febbraio

di Miriana Algozino. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Il Corpo di Polizia Municipale negli anni ha visto ridursi drammaticamente l'organico

Catania ha pochi Vigili Urbani

Bloccato il concorso che avrebbe risolto il problema

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


A San Giovanni Galermo i vigili ci sono

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Ancora fermo il progetto di sviluppo della Plaia

Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Il lungomare dovrebbe diventare una lunghissima passeggiata panoramica

Waterfront: un altro progetto incompiuto

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Archi della Marina, abbatterli o no?

Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


La costa catanese rischia di essere rovinata da un progetto che prevede tonnellate di cemento

Il porto è chiuso alla città, bisogna aprirlo

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli