Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
A rischio gli stipendi ma anche la legge sulle Province
La Regione va in cerca di soldi
A Catania rischia di tramontare l’Etna Valley
Quanti problemi alla Regione. Innanzitutto la Finanziaria sfrontata ferocemente dal Commissario dello Stato. Una situazione che mette a rischio gli stipendi di tutti gli impiegati dell'ente. Tanto nervosismo, specie contro gli organi di stampa, che ha indotto ragioniere generale Mariano Pisciotta a dare un ordine perentorio a dirigenti e funzionari attraverso una nota scritta: «Non rilasciate dichiarazioni agli organi di stampa o andrete incontro a sanzioni disciplinari». Problemi gravi, anche perché con l'impugnativa di 38 articolo della finanziaria non sono stati messi a rischio solo gli stipendi dei regionali ma tantissime altre attività importanti.
Problemi gravi, ma non i soli. L’aula infatti, o meglio le commissioni parlamentari, non riescono a lavorare o a produrre frutti dal loro lavoro. La denunzia giunge dal capogruppo del Pdl, Nino D’Asero, in riferimento alla legge che dovrebbe sopprimere le province regionali: «Permane in Commissione Affari Istituzionali dell’Ars un clima di confusione nell’ambito della discussione sulla riforma delle Province, determinato dalla fretta di pervenire, entro il termine fissato del 15 febbraio, all’approvazione della stessa. Occorrerebbe - ha continuato - un confronto più sereno per approfondire le problematiche che riguardano la riforma poiché non è stato ancora delineato l’assetto dei Consorzi. Già l’approvazione degli art. 7 e 8, ha fatto emergere interrogativi sui criteri di aggregazione territoriale delle Città metropolitane, sull’organizzazioni delle reti di servizi, sugli organi di gestione, sulla necessità di formare una nuova burocrazia più vicina ai cittadini e su una conseguenza affiorante: l’agevolato accesso ai benefici delle Città metropolitane a discapito delle aree periferiche che, invece, rimarrebbero fortemente penalizzate. Alla luce dei fatti - ha concluso D’Asero - non c’è, ad oggi, una proposta conducente: aggiungiamo problemi a problemi. Crocetta rifletta, non possiamo permetterci una seconda clamorosa bocciatura. Proviamoci a simulare i risultati poiché sono questi ultimi a rendere concrete e produttive le proposte e a qualificare le Istituzioni».
Se le cose vanno male per i lavoratori palermitani, per quelli catanesi le novità non sono migliori. Nella riunione prevista per martedì scorso al Ministero dello Sviluppo Economico per discutere dei tagli del personali annunciati dalla Micron non c'è stata alcuna trattativa: la multinazionale che ha sede negli Stai Uniti ha confermato 420 licenziamenti, 128 dei quali saranno fatti a Catania. L'ultima speranza è adesso riposta sull'intervento che il Governo italiano farà su quello statunitense affinché interceda con la società. Per Catania significa un colpo mortale a quella che era la vecchia Etna Valley che il sindaco Enzo Bianco vorrebbe fare rifiorire anche con l'aiuto di Pasquale Pistorio che, con la St Microelettronics, ne fu uno dei fondatori. Ma i tempi sembrano essere cambiato e dopo il fallimento del progetto legato all'M6, il passaggio alla Numonyx e quello, ultimo e infelice, alla Micron, le cose sembrano andare nel verso sbagliato.
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
La spending review, prevede la soppressione degli uffici periferici
Mascalucia non vuole perdere l'ufficio del Giudice di Pace
Coalizzati anche tutti i sindaci del circondario
Pubblicato in Cronaca il 26/04/2013 Scarica il pdfRiprende l'emissione di cenere dell'Etna
Fontanarossa, chiuso spazio aereo 1 ma aeroporto pienamente operativo
Pubblicato in Cronaca il 24/04/2013Dopo il voto al conte Mascetti e Rocco Siffredi si sono ricordati anche di Fiorello
Quirinale, terzo nulla di fatto
Alle 15.30 inizia la quarta votazione e cambia il quorum
di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013
Abbattiamo la crisi. L’inaugurazione domani, sabato 20 aprile, alle 20 in via G. D’Annunzio 156
Evento a Catania: domani apre un nuovo negozio
di Map. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013
Il Washington Post dedica la prima pagina all’Etna
Ash rains on Italian island
“Pioggia di cenere sulla Sicilia”
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfQuesta sindacatura non approverà lo strumento urbanistico
Il Prg va via col vento
Quasi 50 anni senza Piano Regolatore a Catania
di F.B.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf
Bulli in moto sconvolgono la tranquillità del borgo
Caos e disordine a San Giovanni Li Cuti
di C.S.S.. Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdf
Il disegno di legge presentato da Lino Leanza vorrebbe rimettere in moto il settore
Aiuti dalla Regione per l'editoria
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfEletto all'unanimità il nuovo presidente provinciale: Filippo Guzzanti
Confesercenti: "Catania perde 40mila euro al mese di affitti"
Pubblicato in Cronaca il 19/04/2013 Scarica il pdfLucia Borsellino è e rimane assessore alla Salute
Regione. Crocetta : "Infondate notizie su Ingroia assessore"
Pubblicato in Cronaca il 18/04/2013Cerca tra gli articoli