Il Nodo Gioeni e le varianti infinite - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Si rincorrono le date di consegna dei lavori e intanto nascono i dubbi su l’illuminazione e il nuovo torna indietro

Il Nodo Gioeni e le varianti infinite

L’apertura del cantiere del Nodo Gioeni sembra essere diventata una telenovela infinita. Da ottobre a S. Agata le date si sono rincorse senza sosta fino a paventare ritardi ulteriori che potrebbero allungare i tempi anche di qualche mese, se non di più. Ritardi e paure che sembravano avallati dal disappunto dell’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Bosco, a fare una qualsiasi data.
E ancora così? In effetti non proprio. A domande e strattoni qualche dichiarazione l’abbiamo avuta. La prima è quella che oggi, venerdì 31 gennaio, si dovrebbe aprire al traffico la rotonda Gioeni consegnando ai cittadini «non solo le due direttrici della Circonvallazione - ha detto Bosco - ma anche i due torna indietro che dovrebbero mitigare e migliorare la viabilità in questo tratto di strada» che, non solo divide in due la città, ma ha “regalato” il suo traffico ad altre importanti direttrici come viale Fleming, viale Africa e viale M. Rapisardi tanto per fare qualche esempio.
Ma non tutti la pensano così. L’ing. Giacomo Gugliemo, tecnico dell’amministrazione Stancanelli, sostiene che “aver trasformato il Tondo Gioeni da una realtà a tre livelli a una viabilità su un unico livello non potrà risolvere il problema. In effetti - aggiunge Gugliemo - la soluzione più logica sarebbe quella di aprire le due direttrici della Circonvallazione senza aprire i due torna indietro. Al massimo dovranno consentire le immissioni a destra ma evitando in tutti i modi le intersezioni di qualunque genere”.
Ma dopo averli costruiti che ci fanno con i due torna indietro?
“Niente. Li tengono chiusi. È l’unico modo che hanno per evitare che si generi altro traffico” conclude Gugliemo.
Un pericolo o meglio un rischio che abbiamo paventato anche sulle pagine del Mercatino in tempi non sospetti e per la precisione nell’edizione del primo novembre: «guardando il progetto definitivo c’è qualcosa che non torna. Le auto che si troveranno sulla rotonda e che dalla Circonvallazione vorranno immettersi in via Etnea dovranno per forza di cose tagliare la strada a chi proviene da Misterbianco».
Favole o pratica? Ormai basta poco per capirlo. Giusto il tempo di scongiurare il “nubifragio previsto per venerdì 31 - ci dice Bosco - completare gli ultimi dettagli e saremo pronti a riaprire tutto”.
Ed ecco che ritorna la scadenza di S. Agata sulla quale però l’opposizione del Consiglio capeggiata da Manlio Messina (Pdl) ha forti dubbi: “Apriranno non prima di tre, quattro mesi - afferma Messina - ora faranno delle aperture parziali ma la rotonda davvero finita chissà quando la vedremo. È normale che non si abbia una data? che non siano previste penali? E se penali ci sono chi dovrebbe pagarle?”. Dubbi che si accompagnano a quelli che riguardano l’illuminazione della rotonda.
Sembra infatti che l’illuminazione esistente sia stata spostata lateralmente ma che manchi «nel progetto e nei fondi la predisposizione per la “torre” che dovrebbe sorgere al centro della rotonda - continua Messina - per illuminarla».
Rimane in sospeso la nuova variante, quella per il nuovo torna indietro che dovrebbe sorgere in corrispondenza della Chiesa della Madonna di Lourdes e per il quale “sarebbe necessario aggredire terreni privati - conclude Messina - con tempi di realizzazione più lunghi”.
Un torna indietro che “sarebbe solo un accomodo - ci dice Bosco - in attesa di completare progettazione, appalto integrato e realizzazione del sottopasso”.

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Una manifestazione del Siap

La denunzia giunge dai sindacati di Polizia riuniti in assemblea

La “spending review” pregiudica la sicurezza in città

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Aci Castello - Diverse iniziative partite a febbraio e che si concluderanno a marzo

Rotary e Comune per la differenziata

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Aci Castello, in pagamento le borse di studio 2010/11

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Andrea Giussani presidente di Banco Alimentare

Presentato un ricorso al Tar Sicilia contro la ripartizione dei fondi regionali

Il Banco Alimentare contro Crocetta

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


L'intervento di Mario Bucolo alla Bit di Milano

La startup catanese ospite della Provincia e della Camera di Commercio di Monza Brianza

PhotoSpotLand alla Bit di Milano

Una app per sapere “come e quando e dove fotografare i posti più belli”

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Un'immagine del Nodo Gioeni

La nota del Comune

Nodo Gioeni: oggi dalle 14 alle 18 chiusura alternata delle corsie

Pubblicato in Cronaca il 17/02/2014
Il Nodo Gioeni alle 16.30 di oggi pomeriggio

Tutti impegnati per completare l'asfalto mentre domani notte è prevista la posa della segnaletica orizzontale

Nodo Gioeni: i lavori continueranno fino a stasera

Pubblicato in Cronaca il 17/02/2014
Il grande spartitraffico a forma di “V” sopra via Etnea

Mentre la Tosa Appalti aspetta i pagamenti, il Comune parla di fondi, adesso sbloccati, che però a dicembre erano stati accreditati

Imminente l’apertura del Nodo Gioeni Manca ancora la data e il “tappetino”

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/02/2014 Scarica il pdf


L'assessore ai LL.PP. Luigi Bosco

Tondo Gioeni, l’assessore Bosco precisa

Pubblicato in Cronaca il 14/02/2014 Scarica il pdf


Un momento della conferenza tenutasi alla Confcommercio

Illustrati alcuni punti da inserire nella proposta esitata dalla Giunta Bianco per favorire la ripresa economica

Il Regolamento edilizio, Saguto e l’esproprio

La proposta della Confcommercio è riferita agli immobili fatiscenti del centro storico

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/02/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli