Le macchinette "mangiasoldi" di Sostare - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Polemiche sulle colonnine per l'erogazione dei biglietti per la sosta a pagamento

Le macchinette "mangiasoldi" di Sostare

I consiglieri de La Destra: «Un furto autorizzato»

È guerra sui parcometri, le colonnine per l'erogazione dei biglietti per la sosta a pagamento istallate in tutta la città negli scorsi mesi e già prese di mira dalle associazioni dei consumatori e da alcuni rappresentanti politici. Le infernali macchine, oltre a condannare i catanesi al pagamento del posteggio un po' in tutta la città, non danno resto, costringendo in questo modo i poveri cittadini a munirsi di monetine e di prevederne in quantità esatta per evitare di "regalare" altri denari alla Sostare, società partecipata che gestisce gli stalli blu.
Una cosa che proprio non va giù, questa storia del resto, affrontata addirittura in Consiglio Comunale da più di un esponente politico; in particolare, a dichiarare guerra a questo "furto autorizzato" i consiglieri de La Destra ? Alleanza siciliana Nello Musumeci, Gemma Lo Presti e Manfredi Zammataro, che hanno presentato un articolato esposto alla Procura della Repubblica di Catania affinché «verifichi e valuti se emergono violazioni di legge penale (individuando se del caso anche i responsabili), non potendosi tollerare una simile plateale vessazione a carico dei cittadini i quali, oltre a dover sopportare tutti i disagi relativi a "strisce blu" e "parcometri-truffa", sono ulteriormente oppressi da insopportabili "inefficienze di sistema"».
I consiglieri d'opposizione puntano il dito proprio sul "limite tecnologico" delle macchinette consistente nella mancata capacità di "dare il resto", cosa che determinerebbe un danno all'utente ed un indebito arricchimento per la società Sostare. «Perché la società partecipata del Comune avrebbe acquistato i macchinari senza valutare correttamente il macroscopico limite degli apparecchi? ? si domandano. Quale nesso esiste tra i parcometri obsoleti e il loro prezzo di acquisto che possa averne giustificata la scelta?». E ancora, «con quali criteri e parametri viene conteggiata e contabilizzata la somma che ogni giorno resta indebitamente trattenuta con "i resti non restituiti"?».
Chiedono la rimozione dei parcometri e la loro sostituzione con apparecchi efficienti per evitare che ancora una volta per i cittadini al danno debba aggiungersi la beffa, richiesta condivisa anche da Federconsumatori che, in merito alla viabilità in generale e alla sosta a pagamento in particolare, nei giorni scorsi, ha incontrato l'assessore al ramo, Alberto Pasqua.
L'associazione, in quell'occasione, ha chiesto, tra le altre cose, di modificare i parcometri in modo che possano dare il resto. Chiedono inoltre che vengano spostati quelli che sono stati collocati in posizione pericolosa per la mobilità veicolare e pedonale.
Già, perché nella fretta di dare corso al "nuovo sistema della sosta a pagamento" (così l'amministrazione ha presentato l'iniziativa), evidentemente il sindaco e i suoi collaboratori si sono soffermati meno del dovuto sull'aspetto sicurezza, posizionando molte delle colonnine in curva o in altre posizioni scorrette per la mobilità.

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf


L'aeroporto di Catania

La dichiarazione dell’ad di Sac SpA durante il convegno su “Il trasporto aereo alla base dello sviluppo” tenutosi alle Ciminiere

Mancini: “Basta con gli stipendifici”

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


L'ingresso della Camera di Commercio di Catania

Una maggioranza solida si sta raccogliendo intorno al presidente di Confindustria. Placate le diatribe con Confcommercio?

Presidenza Camera di Commercio Si va verso l’elezione di Bonaccorsi

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il sindaco Enzo Bianco e l'assessore Fiorentino Trojano all'inaugurazione di un asilo nido

Dopo il pagamento degli stipendi resta da risolvere il problema dei pochi iscritti che mette a rischio i posti di lavoro

Continua il caso Asili nido. Rette più alte dei “privati”

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Contro le normative obsolete nasce la proposta di cartelli che spieghino ai pesci se possono o meno farsi pescare

Pescatori tra agitazione e ironia e cartelli dissuasori per i pesci

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Una panoramica  del porto di Catania

Cambio al vertice dell’Autorità Portuale di Catania dopo l’interrogazione dei senatori M5S

Giuseppe Alati alla direzione del Porto

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il cartellone di protesta di Acireale contro l’area metropolitana

La protesta nasce dopo l’eliminazione delle Province, e qualcuno avanza l’ipotesi che la polemica sia solo elettorale

Area Metropolitana: Acireale mai con Catania

Pubblicato in Cronaca il 04/04/2014 Scarica il pdf


Il Palazzo della Camera di Commercio

Dopo due anni di commissariamento si è insediato il nuovo Consiglio della Camera di Commercio di Catania

CCIAA, fumata nera per il presidente

Scontro tra Confcommercio e Confindustria: vincerà Bonaccorsi di Reburdone?

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Uno degli asili nido occupati dalle lavoratrici

Continua la protesta per i ritardi dei pagamenti delle educatrici, le rette troppo alte e le mancate iscrizioni

Caos Asili nido: niente stipendi e pochi bimbi

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Fila in piazza Giovanni XXIII

L’imprenditrice Antonella Spampinato: “Per celebrare le vittime si può mettere in ginocchio una città?”

Il corteo per celebrare le vittime della mafia paralizza tutto il traffico cittadino

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf


Marina Virgillito presidente Asa onlus

La Regione Sicilia avrebbe dovuto fare la nomina in adeguamento alla normativa italiana del novembre 2011

Non c’è il garante per l’infanzia e Asa onlus scrive a Crocetta

Pubblicato in Cronaca il 28/03/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli