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Via Etnea, ecco l'isola pedonale
Finalmente, dopo sette anni, l'isola pedonale di via Etnea potrebbe diventare effettiva e non rimanere solo sui cartelli stradali. L'amministrazione sta infatti procedento alla posa dei cilindri di pietra lavica cosidetti "dissuasori" di veicoli, tra piazza Duomo e la via Collegiata, per impedire il transito delle auto nella zona destinata esclusivamente ai pedoni.
Un sistema, quello dei cilindri, di cui quello centrale è a scomparsa per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso, già sperimentato con successo in molte città italiane ed europee, Roma fra tutte, che dovrebbe dunque liberare la piazza Università e la via Etnea, fino al Duomo, dal fastidioso flusso veicolare di auto blu, taxi, autovetture provviste di contrassegno per disabili e furgoncini per il carico e scarico della merce.
I lavori, coordinati dalla Direzione Comunale dei Lavori Pubblici, dureranno una ventina di giorni e una volta conclusi consentiranno di rendere finalmente effettiva l'area pedonale di via Etnea: "Una piccola grande conquista per Catania - ha commentato il sindaco Stancanelli - che deve allargare cominciando rendere effettive le aree pedonali, come questa che esiste dal 2004 purtroppo continuamente violata. Ora con un barriera fisica eviteremo comportamenti arbitrari con seri rischi per cittadini e turisti".
I lavori, dal costo complessivo di circa settanta mila euro, rientrano in un più ampio progetto di ridefinizione della viabilità nelle zone del centro storico: l'amministrazione comunale, infatti, starebbe realizando un piano viario per salvaguardare la piazza Duomo e la via Vittorio Emanulele, rlativamente alla quale si sono moltiplicati, nei giorni scorsi, i segnali di cedimento a causa dal continuo transito di autobus e automobili, affinchè in tutto il centro storico vi sia un'effettiva pedonalizzazione che allarghi l'area off limits per le auto e aumenti quella per gli autobus, soprattuttto di quelli al servizio dei mercati storici".
Non ci resta che sperare che tutto non finisca, come spesso è accaduto, in un annuncio vuoto, non seguito da alcuna azione concreta.
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