Stancanelli, non è una giunta per donne

Che fine hanno fatto le donne nella Giunta Stancanelli? Dopo l'ultima defezione, quella della stilista Marella Ferrera, che ha rinunciato all'incarico di assessore alla Cultura, pur ribadendo la volontà di rimanere in veste di consulente, a portare la bandiera del gentil sesso è rimasta solo lei, la professoressa Rita Cinquegrana Gari, sovrintendente del Teatro Massimo Bellini, cui è affidata, anche se non si sa ancora per quanto tempo, la delega al turismo. Una magra consolazione, dal momento che, anche all'interno dello stesso Consiglio Comunale, la Gari è stata definita un assessore "fantasma": scarso o nullo, infatti, il rapporto con la città, così come del tutto assenti le strategie di rilancio del settore turistico, di cui tanto si è parlato.
In ogni caso se, come annunciato dal sindaco Stancanelli, presto la Gari rinuncerà al ruolo di assessore per mantenere solo l'incarico al Teatro Massimo di Catania, e la delega al turismo sarà affidata a Franz Cannizzo, attuale assessore alla Attività Produttive, allora il governo cittadino avrà azzerato tutte le componenti femminili.
Poco male, si dirà, dal momento che la prima Giunta Stancanelli di donne non ne aveva proprio. E poco male, si aggiungerà, dati i risultati ottenuti dalle due "assessoresse", rispettivamente nell'ambito della cultura e del turismo, non certo lusinghieri, forse dovuti ai troppi impegni delle due signore.
Secondo il recente rapporto di Legambiente "Nuove strategie culturali per i musei siciliani", presentato nell'ambito della campagna "Salvailmuseo", infatti, emerge che Catania, nonostante la presenza di numerosi siti museali e naturali, da un contributo definito "irrilevante", relativamente al conteggio dei visitatori di siti museali. Degli otto siti più visitati, infatti, nemmeno uno si trova nella provincia etnea.
Un dato che, oltre a sottolineare l'assenza di una politica di rilancio della cultura, suggerisce come anche dal punto di vista turistico la città etnea continui a essere snobbata, continuando a fungere solo da località di arrivo e partenza, per la presenza dell'aeroporto internazionale Fontanarossa.

di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 15/04/2011 Scarica il pdf