Centro storico: situazione insostenibile - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il caos e la sporcizia regnano sovrani in qualsiasi ora del giorno e della notte

Centro storico: situazione insostenibile

Catania non è una città a misura di turista

Non sembrerebbe una città a misura di turista, Catania, a giudicare almeno da come appare il suo centro storico.
Al di là del caos e della sporcizia che regnano sovrani, in particolare nelle ore notturne, quando i numerosi locali della zona sono aperti e le decine e decine di avventori stazionano, a piedi, in auto o in motorino, lungo le piccole vie delle zone centrali, rendendo la vita impossibile ai residenti, la misura del degrado in cui Catania e i suoi gioielli è precipitata, è data dalle ore diurne, quando il salotto della città assume varie forme.
Quella dell'ampio e gratuito parcheggio, ad esempio: la piazza Teatro Massimo e l'omonima via, infatti, lontani dall'essere quell'area pedonale o a traffico limitato indicata dai cartelli, si presentano quotidianamente come delle zone riservate al posteggio delle automobili che, in barba ai divieti, oltre che al buon senso, vi circolano liberamente. E il risultato è sotto gli occhi di tutti: oltre al caos, ben evidente nell'orario di uscita dalle scuole, quando mamme e papà aspettano l'arrivo di figli stazionando serenamente in Ztl (Zona a traffico limitato), ben visibili sono i segni lasciati dallo scorrere di tanti mezzi su un pavimento delicato e da poco restaurato. Basole divelte, sampietrini eliminati, sono solo alcuni degli evidenti segni lasciati dal continuo passaggio dei mezzi nell'elegante via.
Altro tocco di classe che caratterizza le vie del centro storico di Catania, poi, la sporcizia: in particolare la sera, le vie sono colme di rifiuti, bicchieri e bottiglie vuote che deturpano una zona già abbondantemente compromessa. Non che non vi siano i cestini, ma è proprio l'atteggiamento di profonda inciviltà che, unito alla scarsezza del controllo, trasforma il salotto nella grande pattumiera.
Non solo ai cittadini, però, si può accollare il degrado del centro; sono in molti, infatti, a essere convinti che una presenza più massiccia e più coerente da parte dell'amministrazione, potrebbe in qualche modo cambiare le sorti della città.
Al contrario di ciò che avviene, imporre regole e poi farle rispettare, infatti, come nel caso della zona a traffico limitato, potrebbe essere un segno evidente di cambiamento; e invece, i divieti di sosta diventano tali solo in presenza dei vigili urbani, così come i divieti di transito, né c'è pericolo che i locali superino i limiti imposti dalla legge, se di squadre preposte a questo genere di controlli, non ce n'è.
Ma il degrado e l'assenza di controllo non costituiscono gli unici deterrenti alla trasformazione della Città in chiave di rilancio turistico: la mancanza di percorsi adatti, di indicazioni, la presenza di barriere architettoniche, e ancora, la gestione dei beni culturali o dei siti archeologici, spesso chiusi, contribuiscono a fare di Catania la città dalle mille potenzialità inespresse.
La stagione estiva ormai alle porte ci dirà se, nonostante questo stato di cose, la città etnea sarà scelta come meta dai turisti.

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf


Da quattro mesi senza presidente. L'ultimo è stato Ottavio Vaccaro

Sidra in difficoltà

Lavoratori pronti a scioperare

Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdf


Pochi mezzi e due operai nel cantiere del Nodo Gioeni

Due giorni per abbattere il ponte e più di 60 per riempire il sottopasso

Nodo Gioeni: storie di ordinaria inefficienza

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdf


Una protesta dei lavoratori ex Cesame

L’assessorato regionale alle Attività produttive non ha ancora espletato la fase di verifica bloccando tutto

Cesame, ripresa stoppata dalla burocrazia

Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdf


Il sindaco di Bronte Pino Firrarrello e il sottosegretario all'Agricoltura Giuseppe Castiglione

A Bronte grande successo della XXIV edizione

Si è conclusa la Sagra del Pistacchio

Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdf


Il gruppo di Cambiamo Acireale

Ad ora un solo candidato ufficiale: Marcello Monaco capogruppo Pdl in Consiglio comunale

Acireale verso le amministrative di primavera

di (G.I.). Pubblicato in Cronaca il 11/10/2013 Scarica il pdf


La Corte dei Conti ha approvato il Piano di riequilibrio. Soddisfatto il sindaco Enzo Bianco

Catania, scongiurato il dissesto

In premio avrà 71 milioni in prestito

Pubblicato in Cronaca il 04/10/2013 Scarica il pdf


Il Consiglio comunale ha deliberato l'adesione all'iniziativa della Commissione europea

Catania aderisce al "Patto dei sindaci"

Un progetto per sostenere e promuovere l'uso di energia sostenibile

Pubblicato in Cronaca il 04/10/2013 Scarica il pdf


L’ing. Carmelo Maria Grasso

Il presidente uscente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania: “Questa è una città che non accetta sfide”

Carmelo Grasso sul Nodo Gioeni: «Tempi europei per finire i lavori»

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 27/09/2013 Scarica il pdf


L’Assessore Luigi Bosco

Luigi Bosco: «Entro novembre avremo la rotatoria nuda e cruda senza un filo d’erba»

Il Nodo Gioeni, un tormentone

di Map. Pubblicato in Cronaca il 27/09/2013 Scarica il pdf


La ciminiera pericolante dei via Raffineria (per gentile concessione de Le Iene Sicule)

Strada chiusa da mesi e la palestra della scuola è interdetta agli alunni

Una ciminiera minaccia la scuola in via Raffineria

Pubblicato in Cronaca il 27/09/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli