Stop al progetto del Water Front - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


L'amministrazione Stancanelli pensa ad altro

Stop al progetto del Water Front

L'amministrazione comunale guidata da Raffaele Stancanelli ha dichiarato "definitivamente accantonato" il progetto del "Waterfront", realizzato dall'architetto spagnolo Oriol Bohigas autore del nuovo volto di Barcellona. Una scelta "coraggiosa" che se da un alto fa contenti i tanti gruppi che si sono da tempo schierati contro, lascia un'area importante della città senza un'idea compiuta di futuro. Cosa succederà al lungomare di Catania, cosa diventerà? Su questo punto le idee sembrano poche e confuse.
Infatti, se il progetto del Water Front è stato accantonato come si dovrebbe trasformare la zona? Forse c'è un altro progetto di cui la città non conosce nulla?
Intanto, visto che non ci sarà più il parco che sarebbe dovuto sorgere in piazza Europa né il nuovo lungomare pedonale immerso nel verde. Il vecchio borgo marinaro di Ognina, con la chiesa dedicata alla Madonna, resterà "oppresso" dal quel mostruoso cavalcavia costruito negli anni '60. Nessuna delle tante realizzazioni avveniristiche che avrebbero fatto recuperare a Catania il suo mare vedrà quindi la luce. Al loro posto cantieri perennemente aperti e un traffico insostenibile che, negli orari di punta, tocca picchi altissimi. Al tutto si aggiunge la scarsa presenza di parcheggi che incrementano il caos e la sosta selvaggia su marciapiedi e strisce pedonali. Tra i cittadini che abitano la zona regna il malcontento e del resto non ne hanno tutti i torti, le promesse non mantenute ed i progetti abortiti non piacciono a nessuno.
Senza la riqualificazione di tutto il territorio ogninese il turismo catanese perderà l'opportunità di decollare e ciò comporterebbe un maggior tracollo economico.
È quindi chiaro che la situazione di stallo odierna contribuisce solamente a depauperare le risorse del comune e a sfinire sempre più i cittadini stanchi di un'attesa snervante che, a causa di mille peripezie, va avanti dal 2005. Se si aggiunge che per mancanza di fondi da parte del governo nazionale non sarà neppure recuperata l'area, attualmente occupata dalla ferrovia, di viale Africa, il grande sogno di una città che si affaccia realmente al mare è ormai svanito. Ancora una volta banalità, incapacità e pochezza hanno vinto e Catania rimane a ristagnare mortificata in tutte le sue migliori aspettative e speranze.

di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf


Etna interdetta fino al 4 aprile

Pubblicato in Cronaca il 15/03/2013 Scarica il pdf


Nella foto, di Angela Platania, l'eruzione del 2012

Divieto di accedere all'Etna dal 1° marzo al 4 aprile 2013

di La redazione. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013


Dopo i politici, i tecnici, poi i grillini. Ma risposte ancora non ce ne sono

AAA Cercasi politica disperatamente

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Rosario Crocetta

Quanto deciso dal Governo regionale dovrà essere approvato dall'Ars

Crocetta cancella le Province e nascono i “Trinacria bond”

E si impone il pagamento delle tasse a chi opera in Sicilia

Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Lido dei Ciclopi il progetto della passerella sul demanio marittimo

Basta all’interruzione tra il lungomare di Aci Castello e quello di Aci Trezza

Chiesta la revoca della concessione balneare al Lido dei Ciclopi

Il sindaco Drago ha scritto alla Regione

di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Il sindaco Filippo Drago

Conferenza di legalità ad Aci Castello contro gli inadempimenti del Lido dei Ciclopi. Stagione balneare a rischio?

Filippo Drago: «Controllare il territorio è mio dovere!»

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Due miliardi e mezzo di euro per il raddoppio ferroviario in Sicilia tra Palermo Catania e Messina

Treni, da Catania a Palermo in 2 ore

Ma i catanesi temono lo sventramento della città

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Dopo la decisione del Governo di non procedere più nella sua realizzazione

Enzo Gibiino «Lo stop al Ponte è una vergogna»

Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Il nuovo Rettore Giacomo Pignataro

A sorpresa il rettore Recca si dimette con decorrenza immediata

Giacomo Pignataro è il nuovo Rettore

Parole d’ordine: «Rinnovamento, ricerca e didattica»

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli