Obama batte Osama - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il capo di Al Quaeda ucciso in un blitz degli americani

Obama batte Osama

Ora Occidente e Islam possono dialogare

Osama Bin Laden è morto, anzi è stato ucciso. Il pericolo n. 1 dell'Occidente, la personificazione della paura che ha sconvolto la nostra quotidianità dall'11 settembre 2001, non c'è più. Senza cedere alla tentazione dei festeggiamenti, è fuori di dubbio che possiamo tirare un sospiro di sollievo. Anche se, come dicono tutte le sicurezze del mondo, adesso c'è da aspettare la vendetta di Al Qaeda. Riflettendo bene, però, il ruolo di Bin Laden forse non era veramente così importante nello scacchiere dei difficili rapporti tra Occidente e Islam. Perfino nel mondo musulmano la sua scomparsa è stata salutata con gioia.
I palestinesi hanno detto che la sua azione li danneggiava; i movimenti libertari in Tunisia, Libia, Egitto e Siria hanno espresso soddisfazione: lo stesso governo siriano non ha battuto ciglio e il perfino l'Iran, il più fiero avversario degli Stati Uniti e di Israele, l'ha accolta quasi come un fatto positivo. Bin Laden, nel suo furore fondamentalista, considerava costoro quasi alla stessa stregua degli americani considerata la loro laicità e il loro diverso credo, lui sunnita gli iraniani sciiti. Ma non c'è dubbio che un simbolo (negativo) è stato abbattuto e questo non può che giovare al dialogo internazionale.
Una questione che ci interessa molto da vicino come italiani e come siciliani, visto che di fatto, attraverso il Mediterraneo, confiniamo con diversi paesi arabi. Adesso c'è più possibilità di aprire un dialogo cominciando con l'evitare una caccia all'uomo nei confronti di Gheddafi, che resta sempre un dittatore sanguinario, cosa che farebbe diventare la questione libica una mera operazione (per di più violenta) di polizia internazionale invece dell'ottima occasione di contribuire allo sviluppo democratico e sociale di un paese che è strategico per gli interessi europei e italiani. Finita l'emergenza rappresentata dalla figura e dal pericolo di Bin Laden, rimarginate le ferite della su scellerata azione, adesso comincia il tempo del dialogo tra l'Occidente e l'Islam.

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf


Dalla formazione permanente alla dignità del lavoro

Essere straniero a Catania

Una giornata all'insegna della multiculturalità

di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 08/04/2011 Scarica il pdf


Maas, il Codacons vigilerà su prezzo e certificazione dei prodotti

Pubblicato in Cronaca il 08/04/2011 Scarica il pdf


Il risveglio dei manichini atto III: "C'era una volta San Berillo"

Pubblicato in Cronaca il 08/04/2011 Scarica il pdf


La candidatura sarà avanzata dal Governo italiano

A Lampedusa il Nobel per la Pace

Un riconoscimento a bontà e sacrificio

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf


Crisi libica: le opinioni contrapposte

Salvo Fleres (Pdl) e Giuseppe Berretta (Pd)

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf


Crisi libica: le opinioni contrapposte

Salvo Fleres (Pdl) e Giuseppe Berretta (Pd)

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf


Polemiche sulle colonnine per l'erogazione dei biglietti per la sosta a pagamento

Le macchinette "mangiasoldi" di Sostare

I consiglieri de La Destra: «Un furto autorizzato»

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf


Lanciata una raccolta di firme che ha avuto un'ottima risposta

Scelta giovane: "Riaprite via al Tondo Gioieni"

Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf


Via Etnea, ecco l'isola pedonale

di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf


Nel capoluogo etneo si raggiunge il 6% dei furti in tutto il territorio nazionale

Auto rubate, spicca Catania

Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli