Acquistare una casa? No grazie! Meglio affittarla per le vacanze

A partire dalla seconda metà del 2010, il mercato immobiliare italiano ha riconfermato le tendenze già emerse durante i primi sei mesi: prezzi ribassati ma accompagnati da una tenue ripresa da parte degli acquirenti della volontà di compravendita e di investimento nel mattone. Si evince, come emerge dal luglio 2010, un aumento della domanda che però interessa maggiormente le grandi città, i capoluoghi di regione e i capoluoghi di provincia. Il saldo annuale del mercato immobiliare è dunque a crescita leggermente positiva, anche se appena sopra lo zero, e i luoghi che registrano un lieve incremento risulta essere il Nord Italia, la fetta d'Italia in cui la compravendita di immobili resiste alla crisi economica. Scendendo verso il Sud ci si imbatte in un quadro totalmente opposto.
Il mercato della compravendita immobiliare, compreso quello concernente le case-vacanza sta vivendo un periodo molto negativo: troviamo infatti ancora case messe in vendita nel 2008 e ancora giacenti sul mercato. Ma se il mercato della compravendita degli immobili sembra ancora stentare, e non risulta del tutto florido, quello degli affitti per la case per vacanza comincia a crescere. Gli italiani prediligono la locazione, come soluzione più ottimale per le loro case vacanza: secondo i dati, infatti, le famiglie italiane non prendono quasi più in considerazione la possibilità di investire nell'acquisto di case vacanza, al momento di decidere i luoghi delle loro ferie estive ed invernali.
Il settore degli affitti sembra non essere stato sfiorato dalla decadenza economica, soprattutto se incentivato dall'accostamento "turismo/cultura", interessante binomio di cui la Sicilia vanta il primato: prendere in affitto una delle numerose case-vacanze dalle nostre parti, significa infatti avventurarsi in un viaggio ricco di cultura, storia, natura e tradizioni, il tutto contornato dalla splendida cornice di un mare sempre al top. Gli operatori di settore prospettano per il 2010 un incremento della domanda d'affitto delle case a mare e in montagna (mete preferite dai turisti italiani e stranieri), che risultano essere meno dispendiose rispetto agli alberghi e più convenienti rispetto ai camper e ai campeggi.

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf